La vita consacrata genera nei primi secoli della sua storia un patrimonio immenso d'esperienza e dottrina a beneficio di tutto il popolo di Dio. Vergini, asceti, monaci, preti che abitano in comunione come i primi discepoli intorno a Gesù, diventano i modelli del vivere cristiano anche per coloro che sono nel mondo e danno corpo a una vasta tradizione normativa. Finché, nella prima metà del VI secolo, lo sforzo secolare dei consacrati di tradurre i Vangeli in vita da viversi non raggiunge una sorta di summa nella regola di san Benedetto. Il presente volume racconta quel che è accaduto successivamente: in quali modi il monachesimo benedettino è andato incontro a secoli d'espansione, a partire da quali urgenze sono nati gli ordini mendicanti, come la vita consacrata ha continuato poi a rinnovarsi e diversificarsi in simbiosi con le stagioni della Chiesa e della storia, privilegiando di volta in volta l'apostolato nel mondo, la difesa del cattolicesimo e del papato, il tenore della contemplazione, la messa a frutto del potenziale femminile, la fedeltà alla propria tradizione sotto l'offensiva dei nascenti stati laici, l'evangelizzazione dei continenti non cristiani, il ritorno ai carismi originari lungo i percorsi d'una vitale continuità. Nell'impossibilità di presentare tutte le forme di vita consacrata nate in seno alla Chiesa, questo libro propone alcune fra le principali, cercandone i tratti nelle loro ispirazioni e nella fisionomia spirituale dei fondatori...