Questa galleria di testimonianze e ritratti lirici insegue il crocevia dei luoghi come eterna o contingente rosa dei venti. Luoghi usuali, dimore quotidiane, borghi culla di nascite, ma anche metropoli sconfinate, feroci di alienazione. I luoghi degli affetti, geografie d'amore... Luoghi mentali, anche, e luoghi / metafore, fulcro del linguaggio. Volti e luoghi animano e arringano i versi: ritratti comunque introiettati, moltiplicati, di tutte le viandanze della vita. Il volto vero della poesia, certo, sono questi versi: ma partono comunque dal nostro sguardo, dagli occhi che l'anima presta alle parole, e le prolunga. Poeti di svariate generazioni, che hanno attraversato tutte le ombre del '900 e guardato un nuovo millennio trasognato di stelle, eppure qui passeggiano, levitano quasi in volo di terra. La fotografia rivela l'inconscio ottico – giurava Benjamin – così come la psicanalisi fa con l'inconscio istintivo... Se le parole ci fissano, gli occhi si confondono: e allora il vero sguardo è solo luce.
Prefazione di Paolo Lagazzi