La storicità dell'Africa, la sua identità, lo sviluppo endogeno, l'unità africana, il continente nella mondializzazione: sono i temi dei cinque saggi dello storico burkinabè riuniti in questo volume postumo.
In un'ora di grandi cambiamenti per il continente, alle prese con problematiche, speranze, sfide antiche e nuove - si pensi al ruolo della Cina, alla lusinghiera crescita macroeconomica di alcuni paesi africani, alla diffusione delle colture destinate ai biocarburanti, al fenomeno del land grabbing, alle emigrazioni di massa -, per cercare di capire è più utile individuare dei "punti fermi" che inseguire la cronaca.
Quelli che ci propone l'autore di questo libro, uno dei grandi saggi africani contemporanei, possono essere particolarmente illuminanti.
Ki-Zerbo Joseph (1922-2006), originario del Burkina Faso, animatore della lotta anticoloniale e poi leader dell'opposizione nel suo paese, è il padre della storiografia africana e uno dei maggiori intellettuali africani del Novecento. Numerose le sue opere. Ebbe un ruolo preminente nella direzione della "Storia generale dell'Africa" dell'Unesco.