Il libro
«Cominciando a riflettere sulla preghiera, ci sembra di intraprendere un'impresa di gran lunga superiore alle nostre forze e possibilità. Che l'uomo cerchi di parlare di Dio è già un azzardo; una chimera, direbbe qualcuno, dato che "Dio è più grande dell'uomo" (Gb 33,12)...
Se l'uomo non può parlare in maniera adeguata di Dio, poiché Dio lo supera infinitamente, tanto meno potrà parlare con lui, dato che ciò presuppone che si entri nella sua stessa sfera, e che ci si ponga al suo stesso livello...La preghiera è appunto la maniera preferita dal Signore per instaurare un dialogo mutuo e permanente. L'iniziativa di questo dialogo intimo e soprannaturale è sempre del Signore... Seguendo le lezioni che il Signore ci da nella Scrittura - nell'Antico e nel Nuovo Testamento - nella prima parte del nostro studio definiremo le condizioni richieste perché si realizzi un autentico incontro dell'uomo con Dio e abbia così luogo quel dialogo che chiamiamo preghiera; la seconda parte del libro sarà dedicata esclusivamente a commentare, in base alla sacra Scrittura stessa, l'inestimabile ricchezza spirituale contenuta nella preghiera del Signore, il Padre Nostro» (dall'Introduzione).