Dei circa cento racconti che si attribuiscono ad Hawthorne, questa raccolta ne annovera ventitré, cercando di offrire al lettore le varie tonalità del fantastico dell'autore. I "Racconti dell'ombra e del mistero" sono stati divisi, seguendo un preciso criterio tematico, in quattro gruppi, e spaziano dalla fantasticheria all'allegoria morale, assumendo via via toni più foschi e tingendosi di gotico. In molti dei racconti, la cui interpretazione non è mai del tutto univoca, l'autore sembra voler lasciare al lettore la sfida di attribuire un significato. Infatti, Hawthorne suggerisce più che rivelare, disseminando il testo di oscuri simboli e allegorie e mettendo in scena personaggi dalla psicologia complessa, spesso inquietanti (la figura del diavolo è ricorrente), con cui egli si misura su tematiche universali quali la colpa, il male, il peccato e la dannazione.