RE AFGHANO IN ESILIO A ROMA. AMANULLAH E L'AFGHANISTAN NELLA POLITICA ESTERA ITA
Autore: MONZALI LUCIANO
Editore: LE LETTERE
Data di pubblicazione: Gennaio 2012
Collana: BIBLIOTECA DI NUOVA STORIA CONTEMPORANEA
Codice: 9788860876010
Dimensioni: 14,7 cm x 22 cm x 1,5 cm
Peso: 270 g
Pagine: 141
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
Spedizione gratis per ordini sopra i 69,99 €
(per pagamenti effettuati con carta di credito o PayPal.)
Descrizione di "RE AFGHANO IN ESILIO A ROMA. AMANULLAH E L'AFGHANISTAN NELLA POLITICA ESTERA ITA"
Per molti anni visse in esilio a Roma un importante sovrano afghano, Amanullah, che aveva combattuto vittoriosamente contro i Britannici nel 1919 e che aveva cercato di avviare un coraggioso programma di riforme politiche e sociali per il proprio popolo. Fra il 1929 e gli anni della seconda guerra mondiale Roma divenne il luogo da cui Amanullah cercò di orchestrare svariati intrighi e macchinazioni per riconquistare il trono perduto. Questo libro, fondato su documentazione diplomatica in gran parte inedita, da una parte è un tentativo di comprendere come i diplomatici italiani di stanza a Kabul, fra i quali spicca Pietro Quaroni, percepissero e interpretassero la società afghana e i suoi problemi; dall'altra è una ricostruzione delle relazioni italo-afghane all'interno del quadro generale della politica italiana verso il Medio Oriente e l'Asia centrale negli anni fra le due guerre mondiali.