“Christopher Reich è il maestro del thriller di spionaggio del XXI secolo.”
– Clive Cussler
Sul volo 99 in arrivo a Heathrow da Nairobi, il medico Jonathan Ransom ha l’aria di un passeggero come tanti, stanco e annoiato dalle lunghe ore di viaggio. Non sa ancora cosa lo aspetta a Londra, anche se la moglie Emma, la donna che per anni è stata al suo fianco mentre conduceva una vita segreta di spia, lo aveva avvertito: lo avrebbero tenuto sotto controllo, avrebbero osservato ogni sua mossa, usando lui per arrivare a lei. Poi era scomparsa, braccata dagli uomini della Divisione, l’agenzia di intelligence americana top secret che lei ha tradito, e dalla cui implacabile vendetta ora sta fuggendo. Emma è l’ultima persona che Ransom immagina di incontrare a Londra: eppure, quando nel centro della città un’autobomba esplode davanti ai suoi occhi, è certo di vedere proprio lei tra la folla. Di fronte agli agenti che cercano di arrestarlo sul posto come sospetto responsabile della strage, Ransom capisce che la Divisione sta cercando di intrappolare anche lui, proprio come Emma aveva predetto. Non gli resta che fuggire, e partire sulle tracce della moglie, la donna più misteriosa della sua vita, anche lei pedina innocente del gioco o, forse, unica chiave della sua soluzione.
Dopo Le regole dell’inganno, l’acclamato autore del Conto cifrato torna a mettere in scena due dei suoi personaggi più riusciti, costruendo un intreccio straordinariamente avvincente, che lo conferma il grande erede dei maestri della spy story.