Si tratta della seconda puntata del fortunato GIOCAtechesi, ampliato e integrato con nuovi giochi che utilizzano strumenti più moderni (proiettore, computer, programma powerpoint, facebook...).
Il testo propone una riflessione su come il gioco debba essere parte integrante della catechesi di bambini e ragazzi. Fondamentale per la crescita, l’apprendimento e la socializzazione, il gioco è spesso inserito nella catechesi, ma per lo più senza che ne siano specificate le modalità. Un progetto organico degli itinerari di fede per bambini e ragazzi deve invece tener conto, oltre che dei contenuti, anche della metodologia. A questo argomento è dedicata la prima parte del volume (Lezione o gioco?), cui ne segue una seconda sul significato del gioco come strumento di catechesi (Giocare la catechesi: istruzioni per l’uso) e una terza che propone numerosi giochi da realizzare con bambini e ragazzi (Antologia di giochi).
Ottimo sussidio per una catechesi attiva, giocosa e coinvolgente, il testo propone una prospettiva innovativa, volta a liberare il gioco dalla funzione di semplice intervallo o momento di svago per farne strumento di apprendimento e di verifica dei contenuti della fede.
DESTINATARI
Catechisti, educatori e animatori dei ragazzi di 8-13 anni.
Parroci, coadiutori, operatori della pastorale giovanile.
AUTORI
Alda Maria Lusuardi, è laureata in lettere e insegna in un istituto superiore. Svolge attività di formatrice e tiene corsi di comunicazione, animazione, dinamiche di gruppo, catechesi, teatro, manualità e intercultura per CREAtiv di cui è socia e responsabile editoriale. Per Paoline ha curato le collane Il prontosoccorso dell’animatore e I ferri del mestiere e ha pubblicato Il cappotto di Dio (20052); Sassolini per fare la strada (20042); GIOCAtechesi (20042), Un’estate con gli indiani (2009). Ora cura la collana Gli Arnesi.