"Tornerò da voi, non dimenticatemi", così si chiude l'ultimo capitolo dell'indimenticabile "II Profeta" - il capolavoro dello scrittore libanese Khalil Gibran - letto, amato e acclamato in tutto il mondo. E proprio sulla promessa di questo ritorno si apre il racconto di Hajjar Gibran, pronipote del poeta, che in sogno, attraverso ripetute visioni mistiche, riceve dal suo antenato Khalil nuovi e straordinari messaggi spirituali. Ne nasce un'inedita riflessione sulla vita e sull'umanità, sulla sacralità dei gesti e degli eventi, sulla crescita spirituale dell'essere umano. Verità, fede, desiderio, sensualità, coraggio, consapevolezza...