Questo è l'ultimo di tre volumi che raccolgono ordinatamente quasi 500 testimonianze su Antonio Rosmini. Testimonianze dirette; di laici, di ecclesiastici, di religiosi, uomini e donne che lo conobbero di persona, fanciullo, ragazzetto, giovane universitario e sacerdote, religioso e fondatore della Società della Carità, straordinario filosofo del Sistema della Verità, plenipotenziario di Carlo Alberto di Savoia presso Pio IX nelle vicende travagliatissime del risorgimento italiano ed europeo... Testimonianze di storia civile ed ecclesiale in cui l'asceta, il mistico, l'educatore, lo psicologo, il filosofo dell'essere, della persona, del diritto, della politica è vicinissimo a noi, non raccontato come idealizzando una figura del tempo che fu, ma fotografato nella concretezza della giornata domestica, della vita conventuale e fraterna, nella solennità dei suoi studi e dei rapporti con i protagonisti del tempo, e della sua azione sociale e politica. I tanti anni di forzato silenzio di questo gigante possono dirsi superati, dal momento che la Chiesa ha 'ritrovato' il suo umilissimo e grande figlio. "Si leggono i libri di una giornata, si disprezzano quelli dei secoli", scriveva Rosmini. Ebbene oggi possiamo cominciare a risalire la china conoscendolo come uomo di fede, di piena umanità, sentendocelo narrare da chi l'aveva ancora negli occhi commossi e nel cuore, perché riaccada per noi quel determinante incontro.