Una rilettura originale della regola benedittina, a cura di Don Massimo Lapponi, che riflette e approfondisce l'opera di San Benedetto, suggerendo scelte di vita che toccano temi cruciali dell'atualità che riguardano tutti.
Don Lapponi, in questo conciso ma completo volume, propone una serie di importanti scelte di stile di vita, suddivise per brevi capitoli tematici, che consentono di rileggere con originalità la regola benedettina, permettendo di riscoprire, come sottolinea Franc Rodé, l’intramontabilità dell’opera stessa, fonte di sempre feconde riflessioni in ambiti apparentemente lontani rispetto a quelli della stesura originale, ma vicini alle scelte attuali e cruciali che la società si trova a dover prendere.
Il volume è arricchito dalla corrispondenza che il monaco ha scambiato con alcune religiose benedettine e con una giovane congiunta, più altri documenti che costituiscono la somma delle sue riflessioni. E’ infatti nel corso di questa corrispondenza e della meditazione su importanti scritti oggi dimenticati che sono nate e si sono sviluppate le idee esposte nel presente lavoro.
Questo saggio, quasi un manuale, afferma con forza come sia necessario creare ambienti sociali regolati nella vita di tutti i giorni da costumi che siano da tutti condivisi, rettamente ispirati alla saggezza umana e cristiana.
Ora, qual è l’ambienta sociale fondamentale per la vita umana, il più facile da raggiungere, il più disponibile all’ascolto e che sta maggiormente a cuore alla Chiesa? Naturalmente la famiglia. Ma purtroppo anch’essa è esposta alla maggiore degradazione, perché la vita che si svolge nella casa quasi universalmente subisce il condizionamento di un andazzo sociale accettato come fatalità ineluttabile.