Ambrogio di Milano è, secondo la cronologia, il primo dei quattro dottori della Chiesa latina. Forse non è stato il maggior teologo o il più esperto biblista dei quattro. Ma, certamente, nel campo dei rapporti tra Chiesa e Stato, Ambrogio è stato colui che ha svolto un'azione più incisiva e di portata più vasta rispetto a Girolamo e Agostino. Ma ciò che fa di Ambrogio una figura di eccezionale valore, unica nel suo genere, è un modo di essere che realizza la felice composizione di virtù apparentemente lontane. In lui troviamo l'autorevolezza, la precisione di giudizio e la capacità di decisione dell'alto funzionario imperiale, capacità poste poi al servizio della Chiesa; e insieme troviamo l'umiltà, il distacco dai beni, la profondità del mistico, del maestro di vita monastica e spirituale. Questo libro illustrato tratteggia la sua vita e il suo pensiero.