Questa presentazione del messaggio francescano deve essere inserita, secondo l'espressa dichiarazione dell'Autore, in una lettura critica circa le cause profonde che stanno dissolvendo in senso materialistico la civiltà occidentale. Infatti, di fronte alle tensioni possessive e alla bramosia di dominio che stavano diffondendosi nella società del suo tempo, Francesco oppone la sua scelta radicale di povertà. Non era semplicemente una rinuncia ascetica, ma comportava l'impegno del lavoro con le proprie mani, la vita fraterna in comunità e una pratica alternativa a quella imperante nel mondo. Sono questi valori che impediscono ad una civiltà di dissolversi nel materialismo, allora come oggi. Il volume presenta dunque la novità essenziale del messaggio di san Francesco attraverso la dialettica dell'essere e dell'avere. L'amore per la povertà, tradotto in termini filosofici, diventa scelta dell'essere, cioè dell'autenticità umana profonda, del vero essere dell'uomo. Al contrario la scelta di avere, e di avere sempre più, è alienante e distruttiva. Detto in altri termini, Francesco incarna nella sua vita un ideale di saggezza vitale, che assume la forma della 'perfetta letizia'. Egli è il maestro che può guidare con sicurezza anche l'uomo d'oggi ad affrontare l'avventura nel mondo, senza cedere alle seduzioni del potere e senza perdere la gioia interiore, pur nel tumulto delle illusioni e delle passioni del momento.
Destinatari
Vasto pubblico, non solo di lettori desiderosi di conoscere il messaggio francescano, ma anche di persone che s'interrogano sul futuro della nostra civiltà.
Autore
Pietro Prini (1915) è il decano dei filosofi italiani. Ha insegnato nelle Università di Genova, Perugia e Roma, elaborando un sistema filosofico che a ragione viene chiamato 'spiritualismo cristiano' e nel quale confluiscono l'esperienza agostiniana dell'interiorità e la sensibilità per la problematica umana tipica dell'esistenzialismo. Tra le sue opere ricordiamo: Cristianesimo e filosofia (1964); Il problema dell'ateismo (1966); Cristianesimo e ideologia (1974); Angoscia e desiderio (1982); Lo scisma sommerso (1999).