Come i due che lo hanno preceduto, il saggio appartiene all'ambito del rapporto tra vita intellettuale e vita spirituale. La finalità che lo caratterizza è quella di tracciare un itinerario che porti ad approfondire ulteriormente l'intimo nesso tra cristologia e contemplazione mediante un approccio, argomentativo e affettivo, ai due aspetti del mistero del Signore Gesù menzionati nel titolo. La loro mutua convergenza merita di essere considerata e vagliata attentamente, soprattutto per le positive ricadute in ordine all'esperienza spirituale, all'affettività e alla formazione integrale del cristiano.
La trattazione mette in luce che la vita in Cristo, condotta secondo lo Spirito, genera un unico desiderio dalle molte sfaccettature: entrare nella sfera della sua affettività, lasciarsi conquistare dal suo amore e affascinare dalla sua bellezza, assecondarne l'azione pedagogica e salvifica, condividerne i sentimenti e lo stile di vita, diventare conformi a lui, collocando sempre, al centro di tutto, il Vangelo.
La tessitura degli argomenti avviene accostando alla trattazione teorica la testimonianza di maestri e testimoni vissuti in periodi storici diversi. Una certa attenzione è riservata al contributo della scuola francescana e, in particolare, al pensiero di san Bonaventura. È preso in considerazione anche il ruolo esemplare della beata Vergine Maria, dei martiri e dei santi: la loro testimonianza fa risplendere la santità e la bellezza del Signore Gesù in mezzo al mondo.
Ogni capitolo si chiude con un invito a sostare in preghiera, quale parte integrante del progetto teologico e formativo messo in opera dall'autore. I testi proposti conducono a interiorizzare la riflessione e a tradurne l'intimo significato spirituale sotto forma di lode e di invocazione rivolte a Dio uno e trino.
Sommario
Sigle e abbreviazioni. Introduzione. I. Un progetto teologico e formativo. 1. Il variegato "mondo" dei sentimenti. 2. Per una lettura teologica dei sentimenti del Signore Gesù. 3. Ammirare e narrare la bellezza del Signore Gesù. 4. Sensibilità affettiva ed esperienza spirituale. 5. Alla scuola della beata Vergine Maria. 6. La «bellezza» della santità cristiana. Parte prima. «Venite e vedrete (Gv 1,39)». II. La vita in Cristo. Esperienza e conformità. 1. La «grazia» della conformità. 2. Il fondamento cristologico dell'agire virtuoso del cristiano. 3. Nell'attesa del compimento: l'unione sponsale. III. Entrare nei «sentimenti» del Signore Gesù. 1. «Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù» (Fil 2,5). 2. L'esempio di Cristo Gesù secondo Fil 2,6-8. 3. La «povertà» del Signore Gesù Cristo secondo 2 Cor 8,9. 4. I «sentimenti» di Gesù verso il Padre: tra dedizione, affidamento e obbedienza. 5. I «sentimenti» di Gesù verso la gente: un'indagine alla luce delle beatitudini. 6. I «sentimenti» di Gesù verso i discepoli e i Dodici. IV. Ammirare la bellezza del Signore Gesù. 1. La bellezza che proviene dall'Amore. 2. Una bellezza che chiama e conquista. 3. Una bellezza che rivela la bellezza del Padre. 4. Una bellezza che salva e dona bellezza. 5. Affascinati dalla bellezza dello Sposo. Parte seconda. In comunione con la beata Vergine Maria, i martiri e tutti i santi. V. «Ecco tua Madre!» (Gv 19,27). 1. Maria modello insuperabile della contemplazione di Cristo. 2. I misteri della vita nascosta di Gesù. 3. Maria donna dal cuore umile e sapiente. 4. I misteri della vita pubblica di Gesù: a Cana e presso la croce. 5. LaTota pulchra. 6. Aprire il cuore alla gioia ispirata dal Magnificat. VI. La «bellezza» della santità cristiana. 1. Il martirio «prova suprema di carità» (LG 42). 2. «Tu sei bellezza»: l'esperienza di Francesco d'Assisi. 3. S. Bernardino da Siena: «sentire» la passione di Cristo. 4. Charles de Foucauld: «la misura dell'imitazione è quella dell'amore». 5. Madeleine Delbrêl: partecipare alla vita di Gesù per partecipare alla sua carità. 6. Santa Gianna Beretta Molla: «l'amore è il sentimento più bello che il Signore ha posto nell'animo degli uomini». Conclusione.
Note sull'autore
VINCENZO BATTAGLIA, frate minore, insegna da oltre trent'anni alla Pontificia Università Antonianum in Roma. È titolare della cattedra di cristologia e attualmente decano della Facoltà di teologia e presidente della Pontificia Accademia Mariana Internazionale. La sua bibliografia comprende molti articoli e contributi ad opere in collaborazione su temi di cristologia e di mariologia. Il presente volume completa una trilogia tematica con Cristologia e contemplazione. Orientamenti generali, EDB, Bologna 1997, e Il Signore Gesù Sposo della Chiesa. Cristologia e contemplazione 2, EDB, Bologna 2001. È inoltre autore di Gesù Cristo luce del mondo. Manuale di cristologia, Antonianum, Roma 2007.