La condizione di chi sperimenta l’emigrazione a causa della precarietà della propria posizione nel Paese natale è da considerarsi una delle forme di povertà e di esclusione sociale.
Quello dell’immigrazione è un fenomeno incalzante, in costante aumento. Quanto più un Paese si sviluppa, tanto più è considerato la meta ideale di chi vive in condizioni disagiate.
L’immigrazione porta con sé fenomeni di razzismo, indifferenza, esclusione e rifiuto del diverso. Il pregiudizio sociale è la prima barriera da abbattere dentro di noi per fare chiarezza nella complessità del vivere quotidiano.
Questo libro offre una riflessione e propone una traccia di un possibile cammino verso l’accettazione dell’altro. È diviso in tre parti:
1. Stranieri tra noi: rapporto Migrantes 2011, Italiani nel mondo, Dossier Caritas 2010, l’immigrazione in cifre;
2. Le radici del razzismo: i giovani fra tolleranza e razzismo, i rom, storie di accoglienza e di multiculturalità;
3. La pace è possibile: la scienza per la pace, il no alle armi, la Marcia Perugia-Assisi, brevi storie di grandi testimoni di pace.
Destinatari
Quanti sono vicini al mondo dell’immigrazione, del razzismo e delle sue problematiche: volontari, cooperanti, forze dell’ordine, Caritas...
Assistenti sociali ed esperti del settore.
Autore
Vittorio De Luca già autore televisivo e scrittore, dirigente programmista RAI, dove ha lavorato per 35 anni, curando numerosi programmi e inchieste per adulti e ragazzi; ha coordinato una serie di programmi dedicati a personaggi e testimoni del nostro tempo e programmi dedicati a personaggi dell’Italian style nel mondo. È stato inoltre capo struttura di programmazione a RAITRE per GEO, viaggio nel pianeta terra, Un giorno in pretura, Voglia di tenerezza (storie di adozioni internazionali). È stato per 15 anni presidente dell’Associazione culturale di volontariato Polis duemila.