Descrizione dell'opera
L'evento del concilio Vaticano II ha segnato profondamente la generazione dei ragazzi che in quegli anni procedevano alla propria formazione: «Personalmente, senza di esso non starei a insegnare teologia» annota l'autrice. Lasciando ad altri contesti un intervento più scientifico sul percorso conciliare, le sue parole si lasciano condurre, sull'onda personalissima dell'emozione, dalla valenza testimoniale del proprio vissuto: «Il detto del concilio ci metteva già dinanzi a un oltre, a un qualcosa che spostava in avanti l'ottimizzazione sperata, il sogno elaborato. E d'altra parte, come dinanzi a ogni meta, la si poteva raggiungere e superare o mancare. È la domanda che ci faremo. Cosa ne è stato dell'utopia conciliare? E, ancora andando più avanti, quale modello proporre, quale progetto elaborare a più di quarant'anni dalla conclusione del Vaticano II?».
Il testo costituisce un invito a 'sognare' ancora, accompagnati dal soffio dello Spirito e dall'eredità del concilio, una Chiesa attiva e impegnata nella concretezza delle donne e degli uomini di oggi.
Sommario
Presentazione. 1. Il sogno del Vaticano II. 2. Cosa ne è stato dell'utopia conciliare? 3. La Chiesa che vorrei. La Chiesa un soggetto concelebrante. Una Chiesa consapevole del suo statuto. Una Chiesa in ascolto della Parola. Una Chiesa in dialogo con il mondo. Un nuovo modello di Chiesa?
Note sull'autrice
Cettina Militello,laureata in filosofia e in teologia, è una delle prime laiche impegnate nel lavoro teologico; si è dedicata soprattutto a ecclesiologia, mariologia, ecumenismo, questione femminile, rapporto tra architettura e liturgia. Ha insegnato ecclesiologia e mariologia presso l'Istituto S. Giovanni Evangelista per la Sicilia occidentale (1975-1981) e presso la Facoltà teologica di Sicilia (1981-1989); dal 1990 insegna a Roma al Marianum, al Teresianum, al Pontificio Ateneo S. Anselmo e al Claretianum. È presidente della SIRT, direttore dell'Istituto "Costanza Scelfo" per i problemi dei laici e delle donne nella Chiesa, membro del direttivo della Pontificia accademia mariologica internazionale. La sua collaborazione a volumi e riviste assomma a più di 100 titoli. Con EDB ha pubblicato: La Chiesa «il corpo crismato». Trattato di ecclesiologia (2003), La casa del popolo di Dio. Modelli ecclesiologici modelli architettonici (2006) e ha curato: Donna e teologia. Bilancio di un secolo (2004), Chiesa di santi. Modelli e forme di santità laicale (2005), Il Vaticano II e la sua ricezione al femminile (2007) e, con C. Dotolo, Concepito di Spirito Santo, nato dalla Vergine Maria (2006).