"Nella mia terra, quando - di novembre - il sole scotta eccezionalmente, i contadini dicono che ristora per poco e che non dura l'effetto benefico del suo calore nei campi perché presto tornerà il freddo, cadranno le nevi. E perciò lo chiamano così: il sole delle nevi. Com'è sempre stato, com'è tuttora da noi, in quest'autunno che incombe". È il 1943, le vicende della guerra al sud lasciano intravedere quale sarà, per l'Italia, l'esito del conflitto e quali le conseguenze dell'infausta partecipazione. Il Paese è sconvolto, mortificato dalla doppia invasione straniera, vessato da sopraffazioni morali e materiali che umiliano la popolazione civile: lo sbarco della V Armata sulla piana di Agropoli-Paestum, l'epopea delle Quattro Giornate di Napoli, la liberazione di Roma e, da ultimo, l'appassionate difesa dell'italianità di Trieste. Giorgio Allori è il protagonista del romanzo, eroe passionale e illuminato che, attraverso l'impeto della sua azione, si batte per restituire orgoglio e dignità al suo popolo oppresso e indurre i vincitori all'obbligo morale del rispetto.