STORIE PRECARIE. PAROLE, VISSUTI E DIRITTI NEGATI DELLA GENERAZIONE SENZA
Autori: DI NICOLA P., DELLA RATTA, RINALDI F., IOPPOLO L., ROSATI S.
Editore: EDIESSE
Data di pubblicazione: Marzo 2014
Collana: MATERIALI
Codice: 9788823018167
Dimensioni: 21 cm x 14 cm
Peso: 6 g
Pagine: 154
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "STORIE PRECARIE. PAROLE, VISSUTI E DIRITTI NEGATI DELLA GENERAZIONE SENZA"
In Italia sono precari, cioè hanno un contratto temporaneo, spesso di collaborazione o a partita IVA, circa il 15% dei lavoratori, una quota che cresce molto tra i giovani ad alta scolarizzazione, ma che non tralascia neanche i quaranta-cinquantenni. Ma cosa pensano, fanno e sperano i lavoratori precari? Il volume, basato su una ricerca svolta con il contributo della CGIL e della rivista "Internazionale" che ha raccolto e analizzato centinaia di storie di lavoratori e lavoratrici atipici, vuole aiutare a comprendere meglio l'"arcipelago della precarietà", al cui interno si intrecciano la discontinuità della retribuzione, la ricattabilità nei confronti dei datori di lavoro e la fatica di dover ricominciare sempre da capo, in nuovi lavori e con nuovi colleghi. Fare parte della "generazione senza" significa non potersi permettere progetti di vita, non avere diritti elementari, stare peggio dei propri genitori pur avendo studiato di più: in una parola si vive ai margini del mercato del lavoro vedendosi negata una parte importante della propria identità. Per cambiare questa situazione non basta una buona legge: bisognerà ripensare la cittadinanza sociale e il welfare, in modo che sia garantito un futuro ai lavoratori, a prescindere dal contratto che hanno stipulato. Prefazione di Susanna Camusso. Introduzione di Aris Accornero.