Fa scandalo una donna vestita da uomo? Oggi forse no, almeno in Occidente, ma fino a quarant'anni fa era impensabile. Valeria Palumbo ripercorre la storia delle donne che in tutti i secoli, in tutte le culture, hanno assunto abiti maschili per conquistare un'indipendenza altrimenti irraggiungibile. Donne che si sono abbigliate da marinaio, da frate, da soldato, che si sono fatte passare per dottore, re, esploratore, bandito, semplicemente per navigare, viaggiare, combattere, studiare, scoprire. E ancora oggi molte ragazze in Arabia Saudita, Iran e Afghanistan si travestono per poter andare a lavorare. Il libro si propone come un saggio sulla libertà, o sull'aspirazione alla libertà.