Maya e Roberta sono due amiche. Maya è naturalmente generosa e si accorge di essere più felice quando dà che quando riceve. Le capita infatti di fare una gara di corsa e lasciar passare Roberta in testa a un soffio dal traguardo, facilita ancora l’amica nell’acchiappare un ciondolo alle giostre e in altre occasioni, non può che seguire questo suo slancio verso gli altri. Il papà che la osserva da lontano si preoccupa che quella della figlia non sia paura di primeggiare o altro. Lo scambio di idee tra padre e figlia porta Maya a riflettere ancora di più sul concetto di dare e avere e ottenere. Alla fine il sorriso pieno di allegria e di riconoscenza della sua amica Roberta ripaga tutto il resto e Maya è felice di essere generosa.
Annalisa Strada è nata in provincia di Brescia, dove vive. La sua vita lavorativa ruota attorno ai libri, alle parole e alle storie. Per vari editori ha prodotto testi e manuali, alcuni sulle tradizioni popolari, altri di cucina e dintorni, certi anche per i lettori più piccoli. Mentre scriveva si è divertita anche a insegnare italiano e storia ad alcune classi di ragazzi che l’hanno deliziata con la loro vivacità. Per bambini e ragazzi ha pubblicato testi di lettura per le scuole medie e storie per i più piccoli. Tra gli altri: “Tutti in scena!” (Paravia Bruno Monaddori), “Una nonna da educare”e “Oggetti smarriti” (Loffredo); Cinque contro tutti (Simone Libri); “Enrica la formica senza sedere” (Ape Junior); “Chi ride in giardino?” (Edizioni Arka); “Come nasce la casa” (Panini Ragazzi); “Il Condominio” (Hablò); “Le tre caramelle” (Hablò).
Maria Caprì, grafica e illustratrice. Dopo il diploma all’istituto d’arte di Monza si tuffa a volo d’angelo nel mondo della pubblicità, facendo la “garzona di bottega” come layoutista prima (armata di pantone e quicklayout) art assistant poi, e quindi art director. Per avere l’opportunità di ampliare la sua esperienza lavorativa lascia la grossa agenzia per una piccola dove poter seguire tutto l’iter di realizzazione dei progetti sui quali lavora, e dopo un anno diventa free lance. Da quel momento il lavoro di grafica si svela in tante variegature che la portano a realizzare marchi e immagini coordinate, libri, a collaborare con Letizia Galli per la realizzazione di un libro onomatopeico per bambini (cura la parte tipografica) uscito in Francia e Svizzera, piccole illustrazioni per l’editoria (donna moderna), negli ultimi anni predilige il web e partecipa alla creazione, tra gli altri, di due siti dedicati ai bambini: bimbisicuri (www.bimbisicuri.it) sito-progetto per la sicurezza dei bambini in auto, e genitoriche.org, sito vaso di pandora (in cui sbirciare senza pericolo) con community di genitori (o aspiranti o chiunque ne volesse far parte) che hanno voglia di far domande, di dar risposte, di confrontarsi.