DESCRIZIONE: Obbedendo al mandato di Gesù, la Chiesa si è sempre preoccupata di trasmettere il Vangelo a ogni creatura, mediante l’annuncio, la celebrazione dei sacramenti e la testimonianza della vita. Sono proprio questa stessa missione e le sue modalità di attuazione a dover essere ripensate nell’attuale congiuntura storica. Di più, seguendo la tradizione teologica, occorre formulare una domanda, posto che la fede, intesa come atto di risposta alla rivelazione, è già esperienza salvifica e non semplicemente condizione per la salvezza, talché la Chiesa, annunciando la parola della fede di cui essa vive, è solo lo strumento o l’"occasione" per la fede come lo è per la salvezza: non come si possa trasmettere, ma se la fede stessa possa essere trasmessa.
Alla luce di questi interrogativi di fondo, il Quaderno tenta di rispondere analiticamente toccando i nodi teologici della questione: dalla metafora della Chiesa madre, che fin dai primi secoli è servita a richiamare la mediazione della Chiesa nella generazione dei figli di Dio, si considera poi il problema specifico della possibilità di trasmissione della fede. D’altra parte, si rilevano forme diverse di trasmissione della fede, che variano col mutare delle circostanze e si possono osservare già nella tradizione ebraica, col passaggio dalla famiglia ai sacerdoti nel compito di trasmettere la Torah, e nell’importanza attribuita al "raccontare" quanto Dio ha compiuto per i Padri. Trasmettere la fede tocca temi quali il rapporto con l’ethos e la Tradizione, considerata da tre prospettive: quella del rapporto tra verità e apertura alle nuove situazioni (prendendo spunto dalla vicenda modernista e dalla proposta di M. Blondel); quella della autocapacità della Chiesa di autogenerarsi (spiegata da J.S. Drey); infine quella del teologo, ora Papa, J. Ratzinger nelle sue varie fasi di sviluppo. Accanto a ciò, posto di primo piano occupano nella trasmissione della fede la celebrazione liturgica e il magistero ecclesiale.
COMMENTO: Una riflessione a più voci sul senso della fede attraverso l'Antico e il Nuovo Testamento, con riferimento al dibattito teologico contemporaneo.