Un manuale di grafologia dedicato e indirizzato direttamente agli adolescenti e ai giovani (e, per questo, può essere considerato primo nel suo genere). Il testo di P. Cristofanelli è diviso in tre parti. Le pagine possono essere lette di seguito e nell'ordine (ciò che viene detto nella prima parte serve per capire meglio la seconda), oppure assunte a piccole dosi. I capitoli sono brevi perché il tutto non diventi un mattone. Con un linguaggio semplice ma preciso e uno stile scorrevole, l'autore offre uno strumento per conoscersi e per capirsi meglio, e anche per capire gli altri. Nella prima parte, I "segni" della scrittura, le grafie servono per fare la conoscenza con alcuni segni del codice grafologico. Nella seconda, Brevi profili. Ritratti dalla scrittura, pur evidenziando sempre gli aspetti che permettono di decodificare la scrittura, l'attenzione è maggiormente rivolta ai loro significati e alle caratteristiche psicologiche degli autori. Nella terza parte, Le parole della grafologia, una sorta di glossario, vengono spiegati sinteticamente i termini "tecnici" presenti in corsivo nel testo, e anche altri adoperati generalmente dagli addetti ai lavori. Potrà essere utile anche per avere una prima idea di come lavorano i grafologi, ma ovviamente non pretende di sostituire uno specifico testo della materia. Tranne quest'ultima parte, il volumetto costituisce una rielaborazione e una riorganizzazione dei contributi apparsi sulla rivista "Bingo davvero!". Presentazione di Tonino Lasconi.