Si presenta qui la prima traduzione integrale delle lettere di René Descartes a a partire dall'edizione nazionale delle Oeuvres de Descartes a cura di Charles Adam e Paul Tannery. L'epistolario cartesiano permette di entrare nel "laboratorio" in cui si sono via via definite, formulate o riviste le tesi cartesiane, in un serrato dialogo con corrispondenti quali Marin Mersenne, Antoine Arnaud, Pierre Fermat, Thomas Hobbes, Constantijn Huygens, Cristina di Svezia, Elisabetta di Boemia, figure tra le più significative della cultura europea del tempo. L'opera possiede un indice bibliografico delle lettere, un indice tematico, un lessico, una cronologia e tavole delle concordanze.