I Meridiani raccolgono in due volumi tutti i testi di Terzani da lui pubblicati in vita. Il primo volume presenta tutte le opere pubblicate in Italia, dal 1966 al 1992. L'opera si apre con una carrellata di articoli apparsi fra il 1966 e il 1970 sull'"astrolabio", prima che il giornalismo diventasse per Terzani professione e missione. Ai due libri sul Vietnam, Pelle di leopardo. (1973) e Giai Phong! La liberazione di Saigon (1976), seguono La porta proibita (1985), dove parla del suo lungo soggiorno in Cina, conclusosi con l'arresto per "attività controrivoluzionaria" e l'espulsione, e Buona notte signor Lenin, testimonianza del crollo dell'impero sovietico. Il secondo volume si compone di quattro testi, poderosi e intensi. Un indovino mi disse (1995), dove il cronista vigile e attento sceglie di dare ascolto a una profezia e la trasforma in un'occasione per guardare il mondo da un'altra prospettiva. In Asia (1998), una raccolta di articoli che da metà anni '80 a metà anni '90 abbracciano la storia di un continente raccontata con la voce "orientale", esente da ogni stereotipo, del grande reporter. Lettere contro la guerra (2002), la prima tappa del suo "pellegrinaggio di pace": dopo l'11 settembre 2001. Infine Un altro giro di giostra (2004), ancora un viaggio, ma questa volta interiore, spirituale: quello alla ricerca di una cura per un "male incurabile", che per l'ennesima e ultima volta diventa per Terzani occasione di riflessione sull'esistenza.