«Custodire vuol dire vigilare sui nostri sentimenti, sul nostro cuore, perché è da lì che escono le intenzioni cattive e quelle buone: quelle che costruiscono e quelle che distruggono! Non dobbiamo avere paura della bontà e neanche della tenerezza! E qui aggiungo: il prendersi cura, il custodire chiede di essere vissuto con tenerezza» (Papa Francesco, omelia del 19 marzo).
In più di una occasione Papa Francesco ha fatto riferimento alla tenerezza di Dio. La tenerezza è il cuore di Dio-Trinità, laddove egli vive il suo eterno scambio di dono, accoglienza e condivisione tra il Padre-l'Eterno-Amante, il Figlio-l'Eterno-Amato, lo Spirito Santo-l'Eterno-Amore; laddove è scaturito il mirabile progetto della creazione e quello ancora più mirabile della redenzione; laddove egli palpita per l'umanità, per ognuno di noi e per ogni famiglia. Invocare la tenerezza di Dio è sentirsi avvolti come da un caldo seno materno. La tenerezza di Dio è la nostra forza.
Sommario
I. Tu sei un padre di tenerezza amante. «Come chi solleva un bimbo alla sua guancia». II. Come una madre. Tu sei un Dio d'infinita dolcezza. «Si dimentica forse una donna del suo bambino?». III. Tu sei uno sposo di infinita tenerezza. «Ti riprenderà con immenso amore». IV. Tu sei un pastore di tenerezza. «Porta gli agnellini sul petto». V. La tua tenerezza è come quella di un'aquila. «Esulto di gioia all'ombra delle tue ali». VI. La tua tenerezza è come quella di un medico. «Io sono il Signore, Colui che ti guarisce». VII. La tua tenerezza, Dio, ci contiene come in un tempio. «Il fremito della tua tenerezza». VIII. L'abbraccio benedicente di Dio padre-madre. «Gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò». IX. L'abbraccio della croce. «Tutto è compiuto».
Note sugli autori
Carlo Rocchetta,già docente di Sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà Teologica di Firenze, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica e dell'International Academy for Marital Spirituality. Per EDB dirige il Corso di teologia sistematica e ha pubblicato: I sacramenti della fede (1982; 8a edizione, interamente riscritta in due volumi, 32001); Sacramentaria fondamentale (42007); Il sacramento della coppia (52010); Teologia della tenerezza (42005); Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno (52010); Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona (62013); Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere (22008); Gesù Medico degli sposi. La tenerezza che guarisce (32008); Le stagioni dell'amore (2007); Vite riconciliate. La Tenerezza di Dio nel dramma della separazione (2009); Il Rosario della Tenerezza (2010); Teologia della famiglia (22013); Abbracciami. Per una terapia della tenerezza. Saggio di antropologia teologica (Seconda edizione rivista e integrata 2013).
Barbara Baffetti, laureata in filosofia, ha frequentato il corso di alta formazione all'Università Cattolica di Roma, divenendo conduttrice di "Gruppi di parola" per i figli di separati. È membro del Centro familiare Casa della Tenerezza a servizio della pastorale familiare della diocesi di Perugia; nello specifico, segue come responsabile, insieme al marito, il percorso per separati e divorziati. Ha pubblicato i volumi A scuola di tenerezza con mamma e papà (Antico Testamento e Nuovo Testamento, Effatà, 2010 e 2012); La Confessione spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2011); La Via Crucis spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); La Quaresima spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); L'anno liturgico spiegato ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); La Pasqua spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2013).