"Alberto Burzio (Barba Bertu) è un "talent scout" dei cuori e cerca cuori vivi, che battano col ritmo di Dio e della vita, all'unisono coi cuori degli altri, in particolare delle persone semplici, dei poveri. Scova dei cuori infiammati di carità, di servizio, di preghiera, nei posti più nascosti. Questa volta ha cercato nei corridoi delle case religiose e dei monasteri, luoghi di silenzio in cui non si trova gente che si impone, che dirige, che inventa, ma cuori che vivono semplicemente e con umiltà la vita che il Signore dona loro giorno dopo giorno. Alberto Burzio li fa parlare, raccontare, senza renderli protagonisti, magari colorando un po' dei tratti di vita che possono apparire sbiaditi. [...] Talvolta leggere una di queste storie può dare una risposta giusta a un interrogativo, a un dubbio, a una esitazione: sono vite vissute come quelle di tutti, ma nascondono una spinta verso la vita che in un mondo stanco sono integratori di sorriso alla Vita." (dalla prefazione di Padre Cesare Falletti.)