Il tema dell'usabilità è di certo noto a coloro che si occupano della creazione dei siti web. La continua evoluzione della tecnologia contribuisce alla trasformazione del Web e offre nuove potenzialità, ma non rende un sito automaticamente "facile da usare". Quali sono le prassi per la buona progettazione di un sito? Come pianificare l'architettura delle informazioni? Quali sono i fattori comunicativi, di marketing e tecnologici che contribuiscono al suo successo? Come misurarne e valutarne la facilità d'uso? Come realizzare siti accessibili anche ai disabili, come richiesto dalla recente legge in materia? L'autore risponde a queste domande offrendo gli strumenti concettuali e pratici per affrontare il problema dell'usabilità. Nel realizzare un sito web, non è possibile fare affidamento sulla buona volontà degli utenti ma, al contrario, si deve porre al centro dell'esperienza progettuale l'utente stesso, le sue necessità informative, i suoi comportamenti, le sue modalità di fruizione dei servizi in Internet. Il volume nella sua prima edizione (2000) ha contribuito a promuovere il dibattito sull'usabilità in Italia. Questa seconda edizione, rivista e ampliata, offre il quadro attuale della cultura di progetto nel nostro Paese, indagando i rapporti tra usabilità e creatività e indicando i possibili percorsi formativi dei "professionisti dell'usabilità". Propone, infine, alcune riflessioni sulla valenza etica ed estetica dell'interazione uomo-computer.