Fondi segreti, aste truccate, tangenti sottobanco, corruttele di potere, falsità nella dichiarazione dei redditi, rapporto predatorio col denaro pubblico, processi che si insabbiano, concorsi pubblici che si manovrano... Il nostro mondo è fatto così: assetato di profitto e di potere. Perché nasca un nuovo ordine di giustizia e di pace dobbiamo, a parere dell'autore, accendere, con quella della pietà, la lampada della politica, intesa come maniera esigente di vivere l'impegno umano e cristiano al servizio degli altri. Una politica sottratta alla lussuria del dominio, preservata dall'adulterio con i corrotti, inossidabile alle esposizioni lusingatrici del denaro, restituita finalmente alla simpatia della gente.