In Italia oltre un milione di persone vive in una famiglia nella quale è venuto a mancare un genitore: in questi casi, si può ancora parlare di famiglia, famiglia vedova? Sicuramente sì. Una famiglia spesso ancora giovane, nella quale la morte e la malattia giungono inattese, nelle quali il genitore rimasto non ha scelto questo stato di cose. Come vivono queste famiglie? Come hanno superato la perdita, e quali sono i problemi concreti che un genitore vedovo si trova ad affrontare? Il Melograno, unica associazione in Italia per i diritti civili delle persone vedove, ha affidato al Cisf un'indagine sulla vita quotidiana delle famiglie vedove in Italia. Per la prima volta si dà voce alle persone vedove per raccontare, prima di tutto, il loro percorso personale attraverso la sofferenza, il lutto, e le possibilità di ricostruire una nuova vita dopo una perdita così grave, insieme alle numerose difficoltà "pratiche": l'educazione dei figli, i problemi economici, le questioni legate all'eredità, la pensione di reversibilità, i mille intoppi burocratici. Un quadro a tutto tondo, nel quale emerge l'auto-evidenza che sì, si può a buon diritto parlare di famiglia vedova. Ma a queste famiglie è riconosciuto il diritto di cittadinanza sancito anche nella Costituzione?