AVVENTURE E OSSERVAZIONI SULLE COSTE DI BARBERIA. VOL. 2
Autore: PANANTI FILIPPO
Curatori: SCARPELLI F., SCARPELLI G.
Editore: STORIA E LETTERATURA
Data di pubblicazione: Maggio 2013
Collana: LETTURE DI PENSIERO E D'ARTE
Codice: 9788863724677
Dimensioni: 14,2 cm x 20,2 cm x 1 cm
Peso: 250 g
Pagine: 192
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "AVVENTURE E OSSERVAZIONI SULLE COSTE DI BARBERIA. VOL. 2"
Il poeta Pananti, in odore di giacobinismo e quindi inviso alle autorità del Granducato di Toscana, agli inizi dell'Ottocento aveva abbandonato la madrepatria e aveva soggiornato dapprima in Francia e poi in Inghilterra. A Londra era diventato membro del rinomato Teatro Italiano. Una volta deciso a far ritorno nello Stivale, era stato raggirato da due lestofanti suoi connazionali, i quali dopo avergli sottratto i risparmi lo avevano imbarcato su un malandato brigantino. Quasi in vista della Sardegna, la nave era stata assalita dai pirati barbareschi e ciurma e passeggeri erano stati tradotti ad Algeri. Dopo un tormentoso periodò di schiavitù Pananti e i suoi compagni erano stati liberati per intercessione del console inglese. In questa seconda parte l'autore riferisce appunto di come, una volta affrancato, si dedicasse all'esplorazione della terra dei Berberi. Nell'esposizione dello scrittore toscano si succedono cammelli, fiere, serpenti e aracnidi, usi e costumi beduini, mauri e di minoranze più o meno integrate o sottomesse. Le osservazioni a carattere naturalistico ed etnologico fanno di Pananti il rappresentante di una memorialistica stilisticamente dinamica e raffinata.