A cura di Mario Gargantini
Il volume affronta il tema dell’educazione scientifica con particolare riferimento alle scienze sperimentali; si rivolge quindi a gli insegnanti di materie scientifiche di tutti i livelli scolastici. Tuttavia, data la prospettiva culturale con la quale sono impostati i vari contributi e il livello non specialistico della trattazione, il testo risulta di interesse più generale e offre numerosi elementi di approfondimento per tutti coloro che vivono nella scuola e sono coinvolti nel problema educativo. Il dibattito in corso in Italia sulla riforma scolastica da un lato e sul problema delle cosiddette vocazioni scientifiche dall’altro, rende il volume di stringente attualità. Su questo secondo punto si colloca il saggio introduttivo di Marco Bersanelli, che inquadra il problema dell’insegnamento nel più vasto contesto della ricerca scientifica, del suo scopo, del suo ruolo nella società attuale e delle condizioni che ne rendono possibile la crescita. I contributi di Giuseppe Del Re e di Giovanni M. Prosperi aiutano a focalizzare gli aspetti del linguaggio e del metodo, mettono in evidenza la profondità della questione in gioco nell’insegnamento scientifico mostrando i limiti di un approccio che si concentri esclusivamente sul trasferimento di un nucleo di conoscenze particolare. Gli altri contributi sviluppano il tema a partire da una pluriennale esperienza di insegnamento e di attività di aggiornamento e formazione dei docenti. Vengono sottolineati i punti forti che consentono di impostare un lavoro educativo che non riduca la valenza formativa e umanizzante delle discipline scientifiche; vengono indicati, per le principali discipline (biologia, fisica e chimica) i punti irrinunciabili per un insegnamento che rispetti allo stesso tempo le caratteristiche disciplinari e le esigenze di comprensione degli studenti; e vengono suggerite, a titolo esemplificativo, alcune ipotesi di lavoro didattico specifico. Contributi di: Maria Elisa Bergamaschini, Marco Bersanelli, Giuseppe Del Re, Villi Demaldè, Lorenzo Mazzoni, Giovanni Maria Prosperi, Maria Cristina Speciani