La crescente cultura dei diritti dell'infanzia ha sollecitato ad ampliare le possibilità di riconoscere, intervenire e trattare sia gli abusi manifesti, sia le violenze più velate, ugualmente pericolose nel determinare varie forme di disagio. Ciò impegna la nostra società ad investire le risorse professionali in progetti integrati di intervento. Non basta accertare i reati, perseguire il colpevole e difendere il bambino dalle minacce di un mondo esterno abusante, ma è necessario curarlo psicologicamente, proteggendolo da un mondo interno minaccioso, per prevenire che i bambini abusati diventino adulti psicopatologici, perversi e abusanti, perpetuando una catena transgenerazionale della violenza. Rivolto ai professionisti dell'infanzia e a chi vuole comprendere la complessa realtà degli abusi all'infanzia, questo libro: propone una rilettura clinica di un fenomeno considerato come una patologia, spesso cronica, espressa dalle diverse forme cliniche; ne esamina le radici storico-culturali, transgenerazionali, familiari e individuali, delineandone una lettura psicodinamica; individua i fattori di rischio e di protezione; definisce gli obiettivi dell'intervento clinico, di tutela e giudiziario; indica le strategie di un intervento efficace, le metodologie diagnostiche, i percorsi terapeutici, dando ampio spazio ai metodi psicoterapeutici, in particolare al "gioco della sabbia" (sand play therapy).