L'accoglienza e il merito; il sacro come limite e opportunità; il giusto e l'ingiusto, l'alimentazione e la libertà; il tempo dopo il tempo: sono questi, insieme ad altri connessi, i temi affrontati nel volume. L'analisi è aperta, disincantata. Vi compare soprattutto, variamente declinata, persino voce del presente che viviamo, l'idea di un non eludibile dovere di attenzione nei confronti della vita degli esclusi e dei dimenticati, di chi subisce il male, di chi non può, di chi soffre. Vita difficile, di margine. Vita che ne richiama, e reclama, un'altra assente.