Filosofi martiri cannibali ripropone trentuno voci del dizionario che spaziano dalla religione alla psicologia, dalla filosofia all'estetica, dall'antropologia alla politica. Un piccolo dizionario filosofico tascabile in cui il filosofo illuminista per eccellenza, il polemico, irriverente e a tratti umorista Voltaire, infonde lo spirito più positivo e progressivo dell'illuminismo: la polemica arguta e radicale, l'intelligenza della satira contro dogmi e pregiudizi, la fiducia, sebbene pervasa da un moderato pessimismo, nell'autorità e nella forza della ragione, condannata a combattere contro il fanatismo e l'intolleranza. La polemica religiosa, politica e sociale vuole infatti essere il centro di questo dizionario tascabile, in cui attraverso voci come fede, ateo, libertà, anima, guerra, tolleranza, uguaglianza viene raggiunto l'apogeo stilistico e filosofico del più autentico e lucido spirito illuminista. Ma "Filosofi martiri cannibali" riesce a dare spazio anche al Voltaire meno noto, dove il filosofo e polemista lascia il campo al fine psicologo e antropologo, conoscitore istintivo e profondo della vita degli uomini e della loro natura. Le voci amicizia, amore, bellezza, entusiasmo, orgoglio e virtù restituiscono ancora oggi, a più di due secoli dalla prima pubblicazione, un meraviglioso ritratto dell'essere umano e delle sue contraddizioni.