Mangiare è un piacere sublime che vanta schiere di cultori non solo tra i comuni mortali, ma anche, e insospettatamente, tra molti grandissimi delle letteratura, artisti, spesso, non solo allo scrittoio ma anche tra i fornelli e autori di svariati commenti sul cibo, a volte divertenti e curiosi, a volte affettuosi e un po' nostalgici, a volte persino commoventi. Questo libro raccoglie, infatti, oltre 300 aforismi, annotazioni e divertenti boutade d'autore sul cibo e sui piaceri della tavola, per servirle al lettore, ça va sans dire, come una vera e propria degustazione di tante piccole golosità d'autore, degustazione organizzata, allo stesso modo di una cena delle più sontuose: primi, secondi di carne e di pesce,uova, contorni, formaggi, frutta, dessert e cioccolatino finale, senza dimenticare pane e condimenti a volontà. La degustazione letteraria viene completata da una serie di ricette e note che integrano, ove necessario, le citazioni della raccolta.