Un romanzo-canzone scritto al ritmo di ballata, fascinoso e avvolgente come una storia narrata intorno al fuoco. Racconta di Max e Maša, e del loro amore. Maximilian Altenberg, viennese, incontra a Sarajevo la misteriosa Maša Dizdarevic, "occhio tartaro e femori lunghi", donna selvaggia, splendida e inaccessibile. Scatta un'attrazione potente che però non ha il tempo di concretizzarsi. Da lì in poi comincia una storia che porta Max in un viaggio che è rito, scoperta e resurrezione. L'audiolibro La cotogna di Istanbul e il cd allegato, che raccoglie le musiche originali di Alfredo Lacosegliaz, sono nati dalla collaborazione appassionata di una compagnia di amici. Hanno letto la ballata Moni Ovaia e Paolo Rumiz, con la partecipazione di Deniz Özdogan, che ha cantato Ayrilik, e di Giuseppe Cederna, che ha interpretato Aristofane. Hanno lavorato alle musiche: Ornella Serafini, Cristina Verità, Daniele Furlan, Flavio Davanzo, Alessandro Ipavec, Francesca Altran, Federico Magris e Federica Lotti. Si ringraziano in modo speciale Vinicio Capossela e Mario Brunello per essere entrati nella confraternita della gialla cotogna.