Lettere di amicizia è un agile libro destinato ai giovani con un preciso obiettivo: aiutarli a essere se stessi secondo il progetto di Dio, aiutarli a crescere nell’interiorità. In una realtà socioculturale all’insegna dell’esteriorità e dell’apparenza, è carente nei giovani la persuasione profonda che vivere ha un senso, e che «se stessi» si diventa (non si è) proprio per arricchire noi e gli altri della gioia di esistere. Questa capacità di rallegrarsi è dono di Dio ma anche frutto della nostra collaborazione, delle nostre libere scelte.
Il libro è un susseguirsi di «lettere» a un ideale destinatario, chiamato Letizia. La forma epistolare è stata scelta dall’autrice per poter tenere un tono colloquiale, confidenziale, amicale, che pur esaltando i valori umano-cristiani, non cade mai nel moralismo.
La struttura è semplice: la sequenza delle lettere.
Punti forti
Un itinerario di crescita umana e spirituale per giovani: come costruire unitariamente se stessi seguendo la proposta di valori umani e cristiani. La presentazione è affidata a Giuliana Martirani e il testo è corredato di esercizi per la conoscenza di sé (di Rosanna Costantini, docente di psicologia).
Destinatari
Giovani.
Autrice
Maria Pia Giudici, suora salesiana, è nata a Viggiù (VA) il 30 settembre 1922. Ha insegnato lettere e si è interessata dei problemi educativi circa i mass media. Ha unito a queste attività quella di pubblicista collaborando a diverse riviste e scrivendo diversi libri, fra cui: Ritorniamo al cuore. Lectio divina di pagine bibliche e pensieri dei Padri (Roma 1999); La Parola nei solchi dell’alleanza (Roma 2001); Diventa ciò che sei.Tu: un irripetibile sogno di Dio (Roma 2002); La gioia: dono o scommessa? (Roma 2005), ma il più letto e tradotto in diverse lingue è intitolato Angeli (Roma 1984). Con Paoline ha pubblicato Il viaggio irrinunciabile. Lectio divina sul passaggio dalla dispersione all’essenzialità (Milano 2007); Semplicemente vivere (Milano 2008); Elogio della vita (2009). Da molti anni vive a S. Biagio, uno dei primi dodici piccoli monasteri dell’Occidente. Con altre consorelle si dedica all’approfondimento orante della Parola, accogliendo chi vuole aprirsi a questa esperienza nello Spirito.