Per l'investigatore Marco Didio Falco scrivere poesie è solo un piacevole svago a cui dedicarsi tra un'indagine e l'altra. Eppure, quando nella torrida estate romana del 74 d.C. decide di partecipare a una lettura organizzata per amici e parenti, ciò che è nato come un semplice passatempo potrebbe trasformarsi di colpo in qualcosa di più importante: Aurelio Crisippo, proprietario della Banca Aureliana e mecenate delle arti, è disposto a pubblicare la sua opera e a farlo entrare nella cerchia di autori del Cavallo Aureo, la sala di scrittura che gestisce nei pressi della sua sfarzosa dimora. Ma l'omicidio del banchiere, assassinato nella sua biblioteca, infrange i sogni dell'investigatore. Quando l'amico Petronio Longo, a capo dell'inchiesta, gli chiederà di indagare, Falco sarà costretto ad accettare l'incarico. Tra scrittori mediocri, scribacchini rancorosi e banchieri senza scrupoli che vorrebbero mettere le mani sulla banca di Crisippo, la situazione si ingarbuglia e le piste si moltiplicano. Tutti hanno un movente, a nessuno manca un alibi. Toccherà a Falco fare luce su questo misterioso "omicidio letterario" in cui tutto è più complicato di quello che sembra. Con "Ode per un banchiere", nuovo episodio della serie dedicata alle avventure investigative di Marco Didio Falco, Lindsey Davis, con la consueta miscela di erudizione e leggerezza, mette in scena vizi e debolezze del nostro presente, ricollocandoli nell'affascinante ambientazione della Roma imperiale.