"Storia del teatro italiano contemporaneo" è un manuale completo e aggiornato all'intero primo decennio del nuovo secolo, che si rivolge non solo agli studenti, ma anche agli spettatori e agli appassionati di teatro. La nostra drammaturgia è ricca di autori di ieri e di oggi che ci hanno dato e ci danno un ritratto vivo e appassionato di un'intera epoca. Da D'Annunzio a Pirandello, dal futurismo al grottesco, da Petrolini a Campanile, da Betti a Eduardo De Filippo, da Flaiano a Testori e a Fo, essi hanno spesso superato i confini nazionali per proporsi, con le loro tematiche e con l'originalità del linguaggio drammaturgico, sui palcoscenici internazionali, accolti da significativi successi. Questa storia del teatro italiano, che è anche una storia delle messinscene e degli interpreti, ricupera inoltre autori ingiustamente dimenticati come Rosso di San Secondo, Massimo Bontempelli, Dario Niccodemi, Aldo De Benedetti, Sergio Pugliese, Mario Federici, Raffaele Viviani, lo Svevo drammaturgo e presta attenzione anche al cabaret, di solito ignorato dalle storie del teatro, e soprattutto alla drammaturgia degli ultimi vent'anni. A quest'ultima è dedicato un grande spazio, sia per la sua qualità che, ancor più, per una ragione fondamentale: solo una drammaturgia che affronti i temi più delicati del nostro tempo può rendere vitale e necessario il ruolo del teatro.