Un trattato che mette a confronto la seraficita di San Francesco d'Assisi con il pessimismo indiano gotamico - buddhico e nel quale si delineano i misteri supremi del passaggio all'altra riva e dei percorsi ultraterreni. Un originale autore metafisico e fervente scrittore mistico di rinomanza internazionale, considerato da intenditori come un classico della lingua italiana e del pensiero cristiano, nelle dense pagine di questo trattato mette a confronto, nella prima parte, la seraficita di s. Francesco d'assisi con il pessimismo indiano gotamico - buddhico, rafforzando la tesi con la lezione vivente di un inedito s. Camillo de lellis, vincitore della malattia e della morte. Nella seconda parte, sulla scorta di una rinnovata esegesi del pellegrinaggio di dante nei regni dell'invi sibile, confermata dalle rivelazioni di un maestro contemplativo ancora sconosciuto, il beato pio, noto solo per i prodigiosi miracoli, si delineano in una documentata sintesi orientale occidentale, i misteri supremi del passaggio all'altr a riva e dei percorsi ultraterreni. Terra e cielo e`sicuramente un opera che non deve mancare agli intelletti sani, nella generale confusione degli idiomi e nel grave disorientamento degli animi prodotto da un falso e dozzinale ecumenismo.