Due temi di fondo s'intrecciano in questo libro: quello del cammino che ogni uomo deve compiere per giungere all'"Assoluto di Dio" e quello della sorte dei bimbi morti o fatti morire nel grembo materno. Essi sono uniti nel tema della "vita eterna", che Dio ha donato ad ogni uomo. Il gusto della fiaba, nulla togliendo alla serietà dell'argomento, gli conferisce il fascino della poesia.
L'autore presenta, in un'opera rivolta a un pubblico vasto, la figura di Carlo Carretto (1910-1988), noto protagonista della storia del cattolicesimo italiano del XX secolo e discepolo del Padre de Foucauld (1858-1916), l'eremita missionario del Sahara, beatificato nel 2005. Mettersi alla scuola di Charles de Foucauld non vuol dire solo diventare suo discepolo, ma iniziare un lungo viaggio sulle orme di Gesù alla scoperta del cuore del suo messaggio: vivere "come Gesù a Nazaret". Il focus che emerge dalla comune "sequela-imitazione" del Maestro, il "modello unico", diventa una narrazione coinvolgente da cui scaturisce la bellezza dell'eterna novità dell'amore di Dio rivelatosi nell'Uomo-Dio Gesù di Nazaret. Un modo concreto di vivere la fede nella quotidianità della propria vita.
Questo libro a più voci ripercorre alcune stagioni e alcuni tratti della vita di Carlo Carretto: il suo ruolo nell'Azione Cattolica, la sua visione politica, la sua scelta per il deserto del Sahara, sulle orme di Charles de Foucauld, il suo arrivo a Spello e la nascita della fraternità umbra dei Piccoli Fratelli del Vangelo. Attraverso saggi storici e testimonianze personali, è qui ricostruito l'itinerario umano e spirituale di un uomo che visse intensamente la sua fede e diede vita a un'esperienza originale nella Chiesa del Novecento. A oltre vent'anni dalla morte di Carlo Carretto tornare a narrare qualcosa della sua storia è anche un modo per riflettere sull'attualità del suo pensiero, nella vita della Chiesa, nella spiritualità, nel dialogo interreligioso. Testi di Marco Impagliazzo, Francesco Miano, Arturo Paoli, Leonello Radi, Brunetto Salvarani, Gian Carlo Sibilia, Paolo Trionfini, Alex Zanotelli, Giancarlo Zizola. VALERIO DE CESARIS è ricercatore di Storia contemporanea all'Università per Stranieri di Perugia. Si occupa in particolare dei fenomeni religiosi del Novecento, della storia della Chiesa in Italia e dei rapporti tra cattolici ed ebrei.
Tra la fine del 1968 e gli inizi del 1969 Carretto ha trascorso alcuni mesi di preghiera e di raccoglimento nel deserto: li' e' nato questo suo libro. E' tutto un richiamo forte, vissuto, sofferto, alla vita di preghiera.
"Quando crediamo possiamo volare, quando speriamo possiamo trovare fiori ovunque e quando amiamo avvertiamo il cielo più vicino. Auguro ai miei lettori di vivere questa straordinaria avventura che li porterà fuori da ciò che è al fondo di ogni nostro peccato: la paura." (Carlo Carretto)
Carlo Carretto (Alessandria, 2 aprile 1910 – Spello, 4 ottobre 1988) è stato un religioso italiano, della congregazione cattolica dei Piccoli Fratelli del Vangelo. I suoi libri sono stati tradotti in molte lingue e gli hanno creato una schiera di lettori e di amici in molti Paesi del mondo. La sua profonda interiorità non lo isolava dal mondo e dai suoi problemi, ma anzi lo spingeva ad interessarsene in spirito di "profezia" e di servizio.
Lo scopo del volume e quello di far raccontare a Carlo Carretto la sua vita attraverso le pagine piu autobiografiche dei suoi diari, delle sue lettere e dei suoi libri.
Il volume raccoglie le lettere di Carlo Carretto indirizzate alla sorella Dolcidia, suora salesiana, nel periodo che va dal 1954 al 1983.