La pace è un bene necessario, ma possibile? E quale pace? Prima la giustizia o prima la pace? Conosciamo la violenza per superarla o almeno ridurla? Quali energie resistono alla violenza e con quale lavoro ognuno può avvicinare la pace?
Il racconto avvincente di un'esperienza tra i poveri dove la condivisione, la fratellanza, l'essersi fatti uno di loro, sono stati gli elementi fondamentali dell'evangelizzazione. Nella periferia di una grande citta dell'Ecuador chiamata Guayaquil, l'autore ha vissuto per circa tre anni con una comunita di Missionari Comboniani. In questo testo ricorda il tempo vissuto in quel quartiere - costruito su palafitte e abitato da migliaia di famiglie ai margini della societa - come i tre anni piu belli della sua vita. Ha deciso di scrivere questo libro perche non cadessero nell'oblio le tante meraviglie di cui e stato testimone. Ci parla della vita della sua comunita che, partita con due, e giunta ad avere fino a 5 o 6 membri, coinvolgendo forze laiche locali. Ci racconta della loro ricerca di Dio nella vita dei poveri in cui erano immersi e nella Bibbia che, riletta in quel quartiere, assume nuovi significati.
Una riflessione a piu voci su famiglia, religione e societa. La necessita di un innovamento, non procrastinabile, che ripristini i valori fondamentali Le riflessioni offerte da sociologi, teologi, biblisti, missionari, docenti universitari, si sviluppano su tre piste: la famiglia, la religione e la societa e intendono affrontare alcuni aspetti di grande attualita e interesse. Non si tratta soltanto di una denuncia, quanto di un appello positivo carico di speranza che offre preziose opportunita perche si evitino errori, si recuperino spazio e tempo sprecati, e maturino modalita nuove perche la qualita della vita familiare cresca e si solidifichi. Perche il recupero del senso del sacro e il bisogno di Dio fortifichi i valori fondamentali della vita umana.
Un intigrante itinerario nell'esperienza del villaggio", comunita ideale, ispirata a Vinoba e Gandhi. " Giovanni, professore di filosofia ormai in pensione, decide di andare in India per contribuire concretamente alla causa del sud del mondo e restituire dignita ai piu poveri di quelgrande Paese. Una storia vera, raccolta da un giovane amico che vive in modo originale il racconto indiano di Giovanni, esprimendo nel libro anche le proprie sensazioni e sugge- stioni. Il viaggio, la fantasia e il sogno sono elementi fondamentali di questa ricerca, necessari momenti di fuga daun mondo occidentale. Un libro adatto ad una vasta categoria di pubblico, in par- ticolare a quanti si occupano di problematiche legate allo sviluppo economico e sociale dei Paesi poveri, a coloro che operano nel volontariato per il terzo mondo, agli animatori di associazioni e gruppi di giovani.
La globalizzazione dell'economia e l'esplosione della finanza hanno riproposto con forza la questione etica della ricchezza, del suo accumulo e della sua distribuzione. I MECCANISMI DI FUNZIONAMENTO DELLA FINANZA E DELL'ECONOMIA , LE TEORIE ECONOMICHE CHE OGGI SI CONFRONTANO E CONTRAPPONGONO, LE PROSPETTIVE PER I PAESI POVERI" E I PAESI "RICCHI", I PROBLEMI ETICI CHE PONGONO LA GLOBALIZZAZIONE DEL MERCATO, LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE, L'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DELLA PRODUZIONE , SONO PROPOSTI DA ESPERTI DI SETTORE CON TRE EFFICACI E CHIARE SINTESI, ADATTE A UN VASTO PUBBLICO. IL VOLUME SI CONCLUDE CON UNA BREVE APPENDICE DI DOCUMENTI CHE PRESENTA: IL CODICE DI COMPORTAMENTO AZIENDALE DELL'EN I; ALCUNI PASSI DELL'ENCICLI CA CENTESI-MUS ANNUS RIGUARDANTI LA DESTINAZIONE UNIVERSALE DEI BENI E UN CAPITOLO DEL RAPPORTO UNDP/ONU SULLO SVILUPPO UMANO RIGUARDANTE L'ESIGENZA DI UNA NUOVA REGOLAMENTAZIONE DELL'ECONOMIA DEL PIANETA (G "
In questo libro gli autori offrono una documentata ma agile mappa delle principali proposte di etica mondiale emerse nel pensiero contemporaneo, a partire dal secondo dopoguerra. Molti e decisivi problemi dell'umanita odierna - dalla cris i ecologica alle guerre, dal sottosviluppo di interi continenti alla violazione dei diritti umani - hanno una dimensione planetaria. Ma la politica corrente e le etiche tradizionali si sono rivelate cronicamente incapaci di affrontare queste emergenze, favorendo il proliferare di particolarismi etici e di fondamentalismi. Una globale svolta positiva trova la sua condizione culturale nell'emergere di quella coscienza planetaria che oggi deve prendere la forma di un'etica pol itica interculturale. Un'etic a che, senza sostituirsi alla pluralita delle culture e delle fedi, ne realizzi le convergenze su alcuni criteri di fondo, capaci di orientare le scelte e i comportamenti politici dei governi e dei popoli. In questo libro gli autori offrono una documentata ma agile mappa delle principali proposte di etica mondiale emerse nel pensiero contemporaneo, a partire dal secondo dopoguerra. In particolare sono analizzati sia i percorsi di quegli autori che fondano la nuova etica su una base ontologica, sia i contributi al progetto di un etica mondiale provenienti dalla teologia contemporanea, sia infine le concezioni di tipo antropologico e procedurale