Facendo riferimento anche alle proprie esperienze oniriche, Comolli esplora le narra-zioni dei sogni e delle ore notturne presenti nella Bibbia: vi troverà quelle parole che la sera ci aiutano a chiudere sereni gli occhi, e a riaprirli di nuovo sereni al mattino. Sono passi biblici che ci dischiudono un mondo nuovo: la meraviglia inattesa del sonno pa-cificato e luminoso. «Esiste una sapienza biblica del buon dormire, una via biblica del coricarsi in pace, disponendosi a ricevere sogni di vita. Insegnamento tanto più prezioso in un'epoca come la nostra, in cui facilmente si dorme troppo poco e anche male, spesso agitati dall'ansia, spesso acquietati soltanto da un sonnifero potente. Mentre nelle Scritture troviamo parole che la sera ci aiutano a chiudere sereni gli occhi, per riaprirli di nuovo sereni al mattino. Occorrerebbe allora andarle a cercare con attenta calma, sia nell'Antico Testamento, sia nel Nuovo Testamento. E forse ne vale davvero la pena. Perché una volta disposte finalmente l'una accanto all'altra, tali parole ci dischiuderanno un mondo nuovo: la meraviglia inattesa del sonno pacificato e luminoso, dei sogni così rigeneranti e speranzosi e consolanti, da farci supporre che siano stati inviati a noi dallo Spirito stesso del Signore». (Giampiero Comolli)
"Il popolo della Bibbia" è un vero e proprio libro formato da 50 schede tematiche illustrate a colori su pagine affiancate, di cui 25 collegate alle vicende dell'Antico Testamento e altrettante a quelle del Nuovo.Rivolto ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni, con illustrazioni ad alto contenuto informativo che forniscono supporto cognitivo all'immaginazione, il volume - suddiviso nelle sezioni, "Vita quotidiana", "Fede e vita religiosa" e "Luoghi, vicende e idee" - invita in modo piacevole e immediato a viaggiare nel mondo della Bibbia esplorando usi e costumi dell'antico Israele fino ai tempi di Gesù, spaziando tra storia, sociologia, geografia, tecnologia eccetera. Età di lettura: da 8 anni.
I grandi racconti dell'Antico e Nuovo Testamento
Le principali figure bibliche
La storia biblica e gli evocativi acquerelli di Silvia Gastaldi
Una Bibbia per bambini? Un riassunto del testo biblico adattato ai più piccoli? Non ci sembra.
Quando l'anziano nonno Caino narra la sua tragica storia a un nipotino o quando i dialoghi tra gli schiavi ebrei in Egitto fanno rivivere l'oppressione del popolo o ancora quando il canto delle donne ne sottolinea la liberazione, ci troviamo piuttosto di fronte a racconti che – con l'aiuto di splendide, evocative illustrazioni – catturano e trascinano i giovani lettori all'interno della storia biblica.
Una vivida narrazione dell'Antico Testamento, dalla creazione all'esilio in Babilonia, e del Nuovo, dalla nascita di Gesù agli esordi della chiesa delle origini, un libro per i ragazzi che amano leggere da soli e uno strumento per avvicinare i più piccoli al fascino della Bibbia.
Presentano il volume – a bambini, genitori e nonni – le lettere introduttive di due eminenti biblisti, il Prof. Paolo Ricca e Mons. Gianfranco Ravasi.
Lidia Maggi e Angelo Reginato mettono a tema il "leggere insieme" la Scrittura nella comunità ecclesiale, riflettendo sulla natura relazionale e comunitaria della fede e della lettura biblica nel contesto, individualistico, della contemporaneità. Da sempre le Scritture ebraico-cristiane sono lette in comunità. Ancora oggi, nelle sinagoghe come nelle chiese, si costituiscono assemblee di lettrici e lettori del testo biblico. Leggere la Bibbia è un atto relazionale, che domanda una comunità, così come un atto performativo, che vi dà vita. Tuttavia, il tempo in cui viviamo è segnato da una radicale messa in questione di ogni forma comunitaria. Intorno a questo nodo - la natura comunitaria della fede biblica e quella individualistica della società contemporanea - si articola il testo di Lidia Maggi e Angelo Reginato che, a partire dalle narrazioni dei quattro vangeli, evidenzia le diverse figure di comunità in essi contenute - le diverse chiese-lettrici implicite -, mettendole a confronto con le sfide del presente.
Come leggiamo la Bibbia? Come potremmo leggerla diversamente?
Per un ascolto rinnovato delle Scritture
Per un lettore dal "cuore capace di ascoltare"
In queste pagine sulla lettura della Bibbia, Lidia Maggi e Angelo Reginato mettono a tema proprio l'atto del leggere, interrogandosi su come leggiamo e su come potremmo farlo diversamente.
Se, come dice Lévinas, nessuno upò infatti rifiutare i lumi dello storico, questi non sono tuttavia sufficienti a mettere in gioco i lettori, i loro cuori ascoltanti e pensanti, per far risuonare nel loro oggi la Parola.
Gli Autori, in uno slancio forse eccessivo di modestia, lo chiamano "un libricino". È vero che il libro è piccolo di dimensioni, ma non è piccolo di valore. Spesso le cose piccole sono le più preziose: la perla, ad esempio, è piccola ma preziosa. Così lo è questo "libricino", che meritava di essere scritto e merita di essere letto.
Paolo Ricca
Quella di Antonio Banfo è una storia di fede e di impegno politico. Operaio della Fiat Grandi Motori, a trent'anni scopre la fede evangelica e diventa membro della chiesa dei Fratelli: fino alla morte avrà la Bibbia in mano. Fortemente sindacalizzato, tratta con la Fiat, infonde nei compagni di lavoro il senso della loro dignità e dei loro diritti. Fin dal 1921 è inoltre membro del Partito comunista - diventato clandestino dal 1926 -, militanza che gli causa un anno e mezzo di prigione ma gli permette di diventare dirigente delle Sap (Squadre di azione patriottica), che saranno l'anima della Resistenza nelle fabbriche. Barbaramente fucilato assieme al genero, Salvatore Melis, a una settimana dal 25 aprile 1945, Banfo rimane un simbolo di ciò che può essere una fede cristiana aperta ai problemi del tempo presente. Banfo, un esempio di fede cristiana aperta ai problemi del presente. La militanza politica, la prigione, la fucilazione a una settimana dal 25 aprile con il genero Salvatore Melis. Con un intervento di Giorgio Bouchard sulla presenza degli evangelici nella Resistenza.
L'omosessualità è uno dei grandi temi sociali odierni anche nell'ambito delle chiese. Tra i cristiani, l'argomentazione biblica gioca un ruolo decisivo ma pericoloso: il ricorso alla Bibbia rischia infatti di legittimare, in maniera a-storica, posizioni antitetiche di condanna e giustificazione. Gli oltre duemila anni che ci separano dalla Bibbia ebraica comportano invece un'attenta lettura contestuale dei testi biblici nonché di quelli delle antiche civiltà che li hanno influenzati. Thomas Römer e Loyse Bonjour delineano così un percorso storico e informativo nel mondo dell'antico Vicino Oriente e della Bibbia per identificare concezioni e statuto delle relazioni amorose e sessuali tra uomini in tali società.
Supporti didattici per l'insegnamento spirituale e culturale della Bibbia
Una serie per le classi di catechismo e l'ora di religione
Giuseppe e i suoi fratelli; A tavola con Gesù; L'esodo; Nel deserto
Ideazione di Silvana Colombu, Claire Musatti e Nicla Stucchi
a cura del Servizio Istruzione e Educazione della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia
Rivolta ai bambini e ai ragazzi tra i 5 e i 13 anni, quest'opera didattica illustrata a colori nasce dalla pluriennale esperienza del Servizio Istruzione ed Educazione (SIE) della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI) nell'insegnamento della Bibbia ai giovani.
Articolata in sei cicli - ciascuno costituito da una guida per l'insegnante e da tre quaderni per i bambini -, l'opera vuole fornire supporti didattici per l'insegnamento della Bibbia, tanto in senso spirituale quanto culturale, nelle classi di catechismo e nell'ora di religione.
Giocando con la Bibbia (indirizzato alla fascia d'età compresa tra i 5 e i 7 anni), La Bibbia racconta (dagli 8 ai 10 anni), La Bibbia ci parla (dagli 11 ai 13 anni) e la relativa Guida per l'insegnante esaminano complessivamente 96 testi biblici, di cui 52 dell'Antico e 44 del Nuovo Testamento.
Ogni brano biblico costituisce una "sezione", raggruppata con altre in "sequenze" composte da un minimo di due a un massimo di sei testi. Ogni sequenza costituisce un blocco unitario che si sviluppa secondo un ordine cronologico o tematico.
Il terzo volume comprende le sezioni: Giuseppe e i suoi fratelli; A tavola con Gesù; L'esodo; Nel deserto.
Un libro che offre numerose informazioni sulla Bibbia e si propone di suscitare curiosità nei giovani lettori. Un'opera di consultazione che vuole anche essere un invito a entrare nel Vecchio e nel Nuovo Testamento senza accontentarsi di leggere nozioni sui testi sacri. Il tutto in un volume dinamico che, di rimando in rimando, permette di navigare, sorretti da un filo logico (il filo rosso) lungo un percorso che tocca tutte le voci trattate. Una scelta meditata di nozioni base, che il lettore è in grado di accrescere, di approfondiere e di collegare in brevi sequenze tematiche. Il libro è riccamente corredato di illustrazioni a colori.