Fin dall’epoca carolingia – con Rabano Mauro e Alcuino di York – la Chiesa è intervenuta sulla formazione intellettuale dei sacerdoti e dei religiosi. Questo tema è stato approfondito dai Concili (Trento e Vaticano II). Decisivo è stato il contributo di papa Benedetto e di papa Francesco.
Questo testo è il primo nel suo genere: ripercorre l’attenzione che Frati Predicatori, i Domenicani, hanno avuto per la formazione intellettuale. Questa non è né un mero apprendimento di nozioni, né un esercizio accademico di dialettica o di retorica, né è destinata all’erudizione.
San Domenico ha considerato lo studio come il mezzo privilegiato per realizzare il fine della predicazione del Vangelo, anche sulla scorta di Gregorio Magno: «Così i libri sono le nostre armi, e senza i libri nessun frate potrebbe affrontare con successo la predicazione o l’ascolto delle confessioni». Padre Daniele Drago – sotto più punti di vista, storico, giuridico-canonico, ecclesiologico – descrive il ruolo di chi è deputato alla formazione spirituale, religiosa e umana dei giovani frati.
Daniele Drago - Daniele Drago è sacerdote domenicano, dottore in Giurisprudenza e Diritto canonico. Insegna materie giuridiche alla Facoltà di Teologia di Bologna e a Roma presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino in Urbe. È giudice presso il Tribunale ecclesiastico di Bologna e quello di Roma. È maestro dei frati novizi domenicani nel Convento di Santa Maria delle Grazie a Milano.
uno studio approfondito del diritto naturale dal pensiero dell antico oriente sino al sistema delineato da san tommaso d aquino IL DIRITTO NATURALE VIENE INTESO GENERALMENTE COME UN ORDINE VINCOLANTE, DOVEROSO E VALIDO DELLA CONVIVENZA UMANA, COME UN ORDINE NORMATIVO A CARATTERE ETICO, RAZIONALE, IMMUTABILE E DIVINO, DERIVANTE DA UN ORDINE OBIETTIVO ESISTENTE NELLE COSE STESSE, CHE E`ORIGINARIAMENTE DATO CON L'UOMO STESOS, E CHE GLI IMPONE COME NORMA FONDAMENTALE DI ESSERE UOMO, DI AGIRE DA UOMO. QUESTO STUDIO DELINEA IL PENSIERO DEL DIRITTO NATURALE DAL PENSIERO DELL'ANTICO ORIENTE A TTRAVERSO L'ELABORAZIONE NEL PENSIERO GRECO, ROMANO, PATRISTICO, MEDIEVALE E DELLE PRIME SCUOLE TEOLOGICHE ARRIVANDO A
il libro offre una documentata indagine sulla legislazione relativamenta al diritto alla vita prenatale, con riferimento all apporto specifico offerto dalla santa sede. La disciplina relativa alla vita prenatale interessa contemporaneamente l'ordine socio-ec onomico, giuridico, politico e culturale. L'attualita e la vivacita del dibattito su tale questione ha spinto l'autore a compiere un'accurata ricer ca sul diritto alla vita prenatale nell'ordinamento interna zionale e, in quest'ambito, a d approfondire in particolare l'apporto offerto dalla santa sede. Il libro offre soprattutto una prospettiva giuridica, presentando un'analisi organ ica della legislazione internazionale uno studio dei principi fondamentali che stanno alla base dei diriitti inalienabili della persona umana. Per completezza vengono testualmente citate le norme e le dichiarazioni esaminate, riportando in nota la traduzione in italiano di quanto necessario.