Il "Commento al Cantico dei Cantici" di Nilo di Ancira è il più antico commento greco completo a questo libro biblico, mentre gli altri commenti giunti fino a noi si fermano prima della fine. Eredita le prestigiose tradizioni esegetiche di Origene, Gregorio di Nissa e Evagrio Pontico. Nella sua esegesi Nilo fa una sorta di romanzo la cui eroina è una prostituta che sceglie di cambiare vita per diventare degna delle nozze con il re. Essa è figura metaforica dell'anima umana e dei suoi moti interiori. Composto tra la fine del IV secolo e l'inizio del V secolo, tratta diversi temi della vita spirituale la cui mira è la comunione di vita con Dio. Il Cantico è una profezia dell'unione del Verbo eterno con l'anima umana, che si realizza nella storia della salvezza mediante la morte e risurrezione di Gesù Cristo ed è resa a noi contemporanea attraverso la liturgia della Pasqua e del battesimo. Nelle ultime pagine Nilo presenta la persona umana completamente partecipe della luce e della gioia di Cristo glorioso asceso alla destra del Padre. Testo critico di Marie-Gabrielle Guérard. Introduzione, traduzione e note di Maria Benedetta Artioli.
È il commento di Tommaso al Vangelo secondo Luca. Consiste nell'analisi del testo versetto per versetto, analisi compiuta usando in prevalenza le citazioni più belle e profonde degli autori cristiani greci e latini dei primi secoli. È una miniera inesauribile di interpretazioni efficaci del Vangelo. L'edizione è integrale, cioè riporta il testo latino di Tommaso con la traduzione italiana a fronte.
È il commento di Tommaso al Vangelo secondo Luca. Consiste nell'analisi del testo versetto per versetto, analisi compiuta usando in prevalenza le citazioni più belle e profonde degli autori cristiani greci e latini dei primi secoli. È una miniera inesauribile di interpretazioni efficaci del Vangelo. L'edizione è integrale, cioè riporta il testo latino di Tommaso con la traduzione italiana a fronte.
L'originalita' di questa Grammatica della lingua ebraica consiste nel mettere in luce la continuita' e le differenze tra l'ebraico biblico e l'ebraico contemporaneo.
I farisei, i sadducei, la comunita di Qumran e gli ebrei di cultura greca studiavano tutti gli stessi testi sacri, ma spesso ne davano interpretazioni differenti. Da dove nascevano queste differenze? E che rilevanza avevano nella vita quotidiana della societa giudaica? La cultura giudaica ha sempre dato grande importanza allo studio e all'interpretazione dei testi sacri, di quello che e il nostro Antico Testamento. Nel corso dei secoli scuole rabbiniche, gruppi di giudei, come la comunita di Qumran o le comunia della diaspora, e personalita come Filone di Alessandria, hanno approfondito la conoscenza della Sacra Scrittura arricchendola con commenti e testi normativi. Questo volume ci fa scoprire le diverse tecniche con cui gli ebrei studiavano e interpretavano attraverso i documenti storici piu importanti che risalgona al periodo compreso tra il II sec. A.C. E il III d.C.
Sono presentati i temi principali della fede ebraica dell'Antico Testamento: la formazione e lo sviluppo della fede nell'unico Dio; la preesistenzza e i miracoli di Dio; la fede nell'avvento di un futuro Messia; il formarsi della fede nella risurrezione dei morti; l'importanza dei patriarchi e dei profeti. E' un testo di buona divulgazione sulla nascita e sulla formazione della fede ebraica nell'epoca dell'Antico Testamento. Gli autori, tutti esegeti della Facolta di Teologia di Lione, con la loro abituale chiarezza, presentano l'affermarsi e lo sviluppo del monoteismo; la preesistenza e i miracoli di Dio; la fede nell'avvento di un futuro Messia; il formarsi della fede nella risurrezione dei morti; l'importanza dei patriarchi e dei profeti; le riflessioni che gli ebrei hanno
Documentata e appassionata ricostruzione storica delle differenti correnti della fede ebraica al tempo di Gesu Cristo: i farisei, i sadducei, gli esseni, gli zeloti, i battisti, i cristiani, i galilei, i samaritani. Gli ebrei, i figli di Abramo, pur credendo nell'unico Dio e Signore, hanno vissuto questa fede secondo tradizioni e stili di vita differenti, soprattutto ai tempi di Gesu Cristo. Proprio tra il II sec. A.C. E il II sec. D.C. L'ebraismo era caratterizzato da molteplici correnti: i farisei, i sadducei, gli esseni, gli zeloti, i battisti, i cristiani, i galilei, i samaritani. I due autori, esegeti e storici di quel periodo, ricostruiscono in modo appassionato lo stile di vita e il pensiero di questi gruppi religiosi nati all'interno dell'ebraismo.
Rivista monografica bimestrale, n. 6/novembre - dicembre 2006. L'armonia della Scrittura. Saggi in onore di padre Bernardo Boschi.
Aggiornata ricostruzione dell'ebraismo (vita civile e religiosa) del tempo di Gesu. Sono riportati testualmente i documenti storici piu importanti che riguardano la societa ebraica dell'epoca. Jean Pierre Lemonon e Francois Richard, professori di Teologia, rispettivamente a Lione e a Nancy, ricostruiscono le vicende del giudaismo nell'epoca che e a cavallo dell'Antico e del Nuovo Testamento. Un grande merito dell'opera e l'aver citato testualmente i documenti storici piu significativi per conoscere il periodo in cui opero Gesu e nacque la Chiesa.
Precisa ricostruzione storica dei due modelli di vita piu diffusi nel bacino del Mediterraneo, con i quali si sono confrontate le prime comunita cristiane. Gli autori, tutti teologi francesi specializzati in Sacra Scrittura, descrivono due modelli di civilta molti differenti: quella ellenistica e quella giudaica, cosi come si presentavano tra il II sec. A.C. E il II sec. D.C. Questa ricostruzione storica e particolarmente utile per comprendere piu a fondo il Nuovo Testamento e le vicende delle prime comumnita cristiane. Il testo riporta ampie citazioni dei documenti storici risalenti a quel periodo.
Questo libro e il primo metodo grammaticale per lo studio dell'Aramaico Biblico in italiano.
Gesu durante la sua vita terrena compie ripetuti pellegrinaggi a Gerusalemme, per la festa di Pasqua, per quella di Pentecoste e per quella delle Capanne. Ma qual'era il significato di questa solennita? Quale quello del Tempio di Gerusalemme? Gesu si reco piu volte in pellegrinaggio al Tempio di Gerusalemme in occasione di varie feste e in queste circostanze cosi solenni insegno alle folle. Per comprendere la profondita e il valore di questi suoi discorsi, contenuti nei Vangeli, e necessario conoscere il significato che il Tempio e queste feste avevano per i giudei di quell'epoca. Questo volume ci fa scoprire l'origine e il contenuto di queste feste ebraiche, il significato simbolico del Tempio e la funzione della sinagoga attraverso i documenti storici piu importanti che risalgono al periodo compreso tra il II sec. A. C. E il III d. C.