Questo libretto illustrato, che delinea con rapide pennellate la vita e la figura di una schiava del Darfur (Sudan) diventata santa (1869-1947), narra un'avventura umana e spirituale straordinariamente singolare e interessante: una vicenda drammatica di sofferenze e di umiliazioni, che è approdata a lunghi anni di libertà e di vita religiosa, nella serenità e nella gioia della consacrazione a Dio e al bene del prossimo. Testimone di speranza, come il Papa Benedetto XVI l'ha definita nell'Enciclica Spe salvi, e luminoso esempio di generosità nel perdono e di grande fiducia in Dio, Santa Giuseppina Bakhita è una luce sul cammino dell'umanità per la sua dirittura morale, per il coraggio davanti a prove crudeli, per la ricca spiritualità, per la gioia di credere, di amare Cristo e di farlo amare.
Dorotea, originaria di Cesarea di Cappadocia (IV secolo), fu prima torturata e poi decapitata per aver rifiutato di sacrificare agli dèi pagani. La testimonianza della giovane Dorotea davanti alle torture, alle sofferenze e al martirio è un autentico messaggio di speranza e di coraggio per tutti i cristiani perseguitati in ogni parte del mondo perché conservino la fedeltà all'unico Dio e al suo Figlio Gesù Cristo unico Salvatore. Il libretto illustrato racconta la vita della Santa, che è anche la storia dell'inizio del cristianesimo in Turchia.
La vita della monaca trappista Sr. Maria Gabriella Sagheddu (1914-1939) non presenta avvenimenti straordinari, miracoli strepitosi. È una vita semplice, ma sempre fortemente motivata: voglia di vivere con passione per la propria realizzazione, sia prima di entrare in monastero che dopo, passando dal vivere per se stessa al sapersi donare completamente a Dio, spinta negli ultimi anni anche dal desiderio dell'Unità dei Cristiani. A lei vengono attribuite le numerose vocazioni che ancora continuano a entrare nel suo monastero, Vitorchiano di Viterbo. È stata beatificata nel 1983. Questo libro illustrato ne racconta la vita.
Nato e morto a Secondigliano (Napoli, 1791-1860), Gaetano Errico fondò la Congregazione dei Missionari dei Sacri Cuori di Gesù e Maria. Promosse con impegno i ritiri spirituali e la contemplazione dell'Eucaristia come strumenti per avvicinare le anime a Cristo. È proclamato Santo il 12 ottobre 2008. Questo libro illustrato ne racconta la vita e ne tratteggia la profonda spiritualità.
Paolo della Croce (al secolo Paolo Francesco Danei, 1694-1775) fu un mistico, un missionario, un religioso. La sua intensa opera di evangelizzazione spaziò in tutta Italia, portando ovunque frutti di bene, focalizzando il suo apostolato sulla predicazione della Passione di Cristo, con le missioni popolari. Con la fondazione del suo istituto missionario, i Passionisti, incise profondamente nella vita della Chiesa e della società italiana del suo tempo, godendo la stima e l'appoggio delle autorità ecclesiastiche e civili. Questo libretto illustrato racconta questa lunga vicenda.
Margherita Occhiena, la madre di Don Bosco il santo educatore, praticò per prima - senza saperlo - quel metodo educativo evangelico fondato su "ragione, religione e amorevolezza" che è l'anima della missione salesiana. Per molti amici di Don Bosco, il 150° anniversario della morte di Mamma Margherita (2006) risulta occasione di una lieta riscoperta: il ruolo che lei ha avuto nella nascita della Famiglia salesiana. E fa riscoprire la stretta parentela spirituale che li unisce alla madre di Don Bosco. Questo libretto è un invito a meditare questi aspetti sereni e luminosi delle radici salesiane.
Il libretto presenta testi per una "novena" in preparazione alla festa di san Domenico Savio. Per ogni giorno, il sussidio propone: un breve brano tratto dalla Bibbia, un episodio della vita di san Domenico Savio, alcuni spunti per la riflessione, una preghiera finale.
La biografia di Domenico Savio scritta da Don Bosco nel 1857 viene riproposta in una trascrizione che presta al santo i modi di dire e qualche pizzico del gergo giovanile di oggi. Al termine di ogni capitolo vengono riportate alcune cose che Don Bosco non raccontò nel suo libro: notizie complementari su persone, avvenimenti e particolari che fanno riferimento al racconto. Al termine del volume, il quadro comparativo degli avvenimenti storici negli anni in cui visse Domenico Savio.
Cappellano durante la seconda guerra mondiale, gli occhi di don Carlo Gnocchi hanno visto tremende tragedie. E tra le tante, quella dei giovani mutilati, a cui ha tentato di porre efficace rimedio fondando case di cura specializzate con tanto di laboratori, cliniche, scuole. Muore il 28 febbraio 1956.