Una prestigiosa rivista illustrata di aggiornamento su storia, geografia, archeologia, arte, società, religione nella Terra Santa.
Il dossier è diviso in due parti. 1 - Le origini dell'Islam. Rotture e continuità. I vari interventi analizzano l'ingresso degli Arabi nella storia sondando le differenze ma anche le vicinanze con le tradizioni e le scritture del mondo ebraico-cristiano. 2 - Gaza. Una cultura millenaria. Una città che attraversa la storia grazie alla privilegiata collocazione geografica che la vede crocevia di scambi e ricchezze. Una terra di grandi monasteri a partire dal IV secolo. E, oggi, una città che è diventata un'enorme bidonville popolata da rifugiati
Quando è stata scritta la Bibbia? Porsi la domanda è già commettere un anacronismo. Si tratta di ammettere che la Bibbia che conosciamo oggi, un volume rilegato, ci è così pervenuta dalla notte dei tempi. Non è così. La Bibbia è un insieme di libri redatti in epoche diverse. Sono stati in seguito raggruppati dagli ebrei e dai cristiani di diverse confessioni, seguendo criteri variabili, partendo dalla stessa domanda: quali di questi testi sono stati ispirati ai loro redattori da Dio? È dunque l'epoca della redazione dei libri della Bibbia il fulcro dell'interesse di questo dossier.
Nel dossier di questo numero viene posta la questione della rappresentazione di Dio nell'arte. Perché alcune tradizioni rifiutano ogni rappresentazione divina e altre la incoraggiano? Si passano in rassegna la tradizione giudaica che propone risposte paradossali, il cristianesimo orientale che ha fatto dell'icona una teologia, il cristianesimo occidentale diviso tra cattolicesimo iconofilo e riformismo iconoclasta, la tradizione musulmana nelle sue differenze sunnite e sciite. E infine la questione dell'arte contemporanea di fronte alla rappresentazione di Dio, con le sue interpretazioni e le sue provocazioni. Completano il numero le consuete rubriche di "Studi Biblici" e "Bibbia e cultura".
Che cosa sappiamo realmente della nascita di Gesù? Come ne hanno parlato i primi autori cristiani e gli apocrifi? Il "primo Natale" è anche la prima festa istituita dai cristiani nel IV secolo. In quali circostanze e come fu celebrata? Quando iniziarono i pellegrinaggi a Betlemme? A quando risale l'"invenzione" del presepio? Il dossier di questo numero della rivista rivela le origini di una festa che continua ad affascinare piccoli e grandi. Completano il numero le consuete rubriche "Studi Biblici" e "Bibbia e cultura".
È ormai accertato che tradizioni su grandi inondazioni e diluvi sono state tramandate in tutti i continenti e in numerose civiltà, e alcuni di questi racconti sono addirittura anteriori a quello biblico. Si può allora parlare di un "mito" universale? In tal caso, si può far riferimento a un unico evento? E in che cosa il racconto della Bibbia si distingue dagli altri? Il dossier risponde a queste e altre domande, approfondendo inoltre la percezione contemporanea del concetto di diluvio e verificando se l'idea di "umanità rinnovata" è ancora attuale. Completano il numero della rivista le consuete rubriche "Studi biblici" e "Bibbia e cultura".
I "libri sapienziali" della Bibbia, a differenza del Pentateuco, non contengono precetti tassativi e dogmatici, ma piuttosto le proposte del saggio per il giusto equilibrio della vita, per l'acquisto della libertà come capacità di scelta e per la serena convivenza sociale. Le culture antiche possedevano una loro sapienza, da cui Israele attinge per elaborare e "personalizzare" la propria. Il dossier di questo numero della rivista esamina questo processo considerando il Libro dei Proverbi, cioè la raccolta di saggezza e di consigli più rappresentativa dei libri sapienziali. Completano il numero le consuete rubriche "Studi biblici" e "Bibbia e cultura".
L'Egitto dalla nascita del cristianesimo alla diffusione del monachesimo: il dossier de Il Mondo della Bibbia è incentrato sul periodo che copre i primi otto secoli della nostra era. È un viaggio che parte dai primi passi del cristianesimo nella terra del Nilo, che fu poi, in periodo copto, terra di grandi monasteri di cui viene studiata l'evoluzione e l'organizzazione.
Le tre grandi capitali del cristianesimo sono legate da un filo ininterrotto di tradizioni. Tre città unite da un destino comune, l'aspirazione a diventare il principale centro politico e religioso, passandosi il testimone attraverso i secoli. Il cristianesimo è nato a Gerusalemme, ma si è espanso in tutto l'impero attraverso il centro propulsore delle sue capitali, prima Roma e poi Costantinopoli. Il dossier ripercorre le storie "incrociate" di queste grandi città, attraverso articoli e ricostruzioni attendibili di studiosi ed esperti.