"Ho voluto realizzare un libro da affiancare a L'albero delle Parole; se L'albero delle Parole costituisce un'introduzione alla lettura della Poesia da parte dei bambini e dei ragazzi, Le Parole Magiche vogliono essere un'introduzione alla scrittura della Poesia. Si tratta infatti di due operazioni complementari e altrettanto necessarie per una corretta comprensione del Linguaggio poetico. "Le Parole Magiche" costituisce l'elaborazione di un'esperienza molto ricca che ha avuto la sua origine nei numerosi laboratori da me tenuti in questi anni nelle scuole elementari e medie. In questo libro le parole svelano la loro fisicità, le loro magie di suono e forma che le fanno interagire con i colori, con gli odori, con i sapori e alla fine con i nostri sentimenti e le nostre emozioni. Grazie a "Le Parole Magiche" i piccoli lettori impareranno a leggere nel giusto modo una poesia, non riducendo il testo alla prosa ma sintonizzandosi sulla lunghezza d'onda del linguaggio poetico, imparandone a cogliere le valenze analogiche prima di quelle logiche." (Donatella Bisutti)
Cecilia ha tredici anni ed è una ragazza normalissima, con una normalissima cotta per un compagno di classe che però non la fila. Così, per attirare la sua attenzione, decide di farsi fare un piercing all'ombelico. Dopo molte insistenze, ottiene il permesso dai genitori. Come piercing sceglie una strana pietruzza che ha tutto l'aspetto di un occhietto. Una sera, tornando da una festa di Halloween a casa di un'amica, Cecilia scorge una donna che si getta dalla finestra a cavallo di una scopa. È forse un'allucinazione? Età di lettura: da 10 anni.