La vita della beata Anna Maria Taigi è costellata di prodigi straordinari, pesanti croci ed eccezionali virtù carismatiche. Oltre alle doti mistiche e al dono della guarigione, tra i suoi carismi spicca quello di un sole luminoso che la beata vide splendere davanti ai suoi occhi per 47 anni, fino alla sua morte, e nel quale vedeva avvenimenti passati e futuri e le anime dei defunti.
Religiosa, anima vittima per i peccatori e fondatrice della Casa del Regno di Dio e Riconciliazione delle Anime a Roma, Elena Patriarca Leonardi (1910-1989) ricevette messaggi molto urgenti sul prossimo castigo. Siamo alla vigilia di una grande purificazione? Madre Elena indica segni precisi e modalità celesti compatibili con altre rivelazioni.
Natuzza è una parola di Dio, come lo sono io e come lo siete voi. Però la parola di Dio deve esser saputa leggere; il guaio è che Natuzza spesso non è saputa leggere!...Natuzza è una donna di fede, è una donna di speranza, è una donna di carità. Il Vescovo vi può dire che è una donna intanto molto umile..
(Monsignor Domenico Cortese)
Viene qui proposto il testo integrale del diario spirituale di don Giuseppe Tomaselli, grande sacerdote salesiano, esorcista, confessore e direttore spirituale dai particolari doni carismatici. Un diario segreto scritto “per ubbidire all’espresso ordine di Gesù”, destinato a essere letto solo dopo la sua morte, come annota lo stesso Tomaselli, per portare giovamento a “qualche anima, specialmente sacerdotale”.
Giuseppe Portale, giornalista e scrittore, è nato nel 1956 a Randazzo (CT), dove risiede e lavora come Addetto Stampa del Comune. Svolge attività di corrispondente e notista per diversi giornali, radio e televisioni ed è direttore responsabile di testate giornalistiche. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni come autore e curatore.
Biografia dell'esorcista Candido Amantini (1914-1992), sacerdote secondo il cuore di Cristo ad imitazione di San Paolo della Croce. Dal 1961 fino al giorno della propria morte Candido Amantini praticò esorcismi presso la diocesi di Roma. Ebbe modo di conoscere san Pio da Pietralcina, il quale disse di lui: "È un sacerdote secondo il cuore di Dio". Padre Gabriele Amorth fu suo allievo dal giugno 1986, sostituendolo come primo esorcista al momento della morte. Attualmente è in corso il processo di beatificazione.
“Guarda questo mio Cuore: quante ferite, quanti dolori, quante pene nasconde! Esso è il rifugio di tutte le pene; non vi è dolore, né spasimo, né offesa che non si riversi in questo mio Cuore. Son tante le mie pene che, non potendo[ne] sostenere l’acerbità, vado trovando chi vuole accettare qualche piccola particella di queste pene per avere un respiro di sollievo e, quando la trovo, me la tengo tanto cara che non so lasciarla mai più; né mi sento più solo, [perché] ho a chi far comprendere le mie pene, a chi confidare i miei segreti, ed a chi versare le mie fiamme d’amore che mi consumano. Perciò spesso ti chiedo che accetti parte delle mie pene, perché sono assai; e se non vado ai figli miei a chiedere sollievo, a chi devo andare? Resterei come un padre senza figli che, o non ha prole, oppure i figli ingrati lo hanno abbandonato”.
Il Padre splendente in un mare di luce rivela alla sua “scopina” e “messaggera” nonché profeta degli ultimi tempi il dono della conoscenza d’amore per l’umanità sofferente. “Dichiaro che l’intervento soprannaturale e divino mi sembra il solo capace di dare una spiegazione... dei fatti” (il vescovo della commissione diocesana mons. Caillot).
Benché estremamente piccoli, siamo sufficientemente grandi perché Dio, nostro buon Padre, si preoccupi di noi con la stessa sollecitudine che se fossimo l'unica persona al mondo." Madre Speranza è stata beatificata il 31 maggio 2014.
Gesù le appare in una fiamma luminosa e la immerge nei suoi misteri divini, fino a rivelarle il
segreto della felicità... Suor Josefa vivrà nella misericordia e nella volontà divine. La sua luce risplende ancora ai giorni nostri, luce di vita e di verità per chi cerca il Signore con cuore puro.
Padre Francesco Cavallo, saveriano, fu nominato esorcista nel 1979 da Mons. Giovanni Bianchi, Vescovo di Pescia (Toscana), e in seguito da altri vescovi. Da allora ha sempre continuato a condurre la sua lotta contro il demonio mettendosi al servizio delle persone che, da ogni parte d'Italia, si rivolgono a lui in cerca di aiuto.
Don Dolindo in tutti i suoi libri ha sempre parlato degli angeli, anzi sosteneva di essere ispirato a scrivere proprio da uno spirito celeste che diversi suoi biografi hanno identificato con san Raffaele. In un pieghevole distribuito dall’Apostolato Stampa scriveva: “Gli Angeli non ci sono stranieri: essi vivono con noi, stanno a custodia dell’anima nostra. È bello considerare come questi spiriti altissimi si degnano di vigilare le povere creature terrene per renderle glorificazione di Dio ovvero per supplirle quando gli sono infedeli. Nella notte, nel giorno, nella gioia, nel dolore, un Angelo mi accompagna continuamente per impedire che rimanga sterile una natura intelligente e libera e, dopo la Redenzione, per impedire che sia perduto il frutto dei dolori di Gesù”.
Note sull'autore
Marcello Stanzione (Salerno, 1963) è parroco dell’Abbazia di Santa Maria Nova a Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo per la diffusione della devozione cristiana agli angeli. Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, specializzato in bioetica e deontologia professionale, in diritto dell’internet e delle tecnologie informatiche. Da anni porta avanti uno studio intenso sui Sette Arcangeli, cui ha dedicato diverse pubblicazioni.
Una vita straordinaria collegata, nel suo martirio mistico costellato da stupende apparizioni di Gesù e Maria, agli eventi di Fatima e delle Tre Fontane. Profetizzò il nome del futuro papa Pacelli (Pio XII). Già da bambina giocava con un compagno assai speciale, il piccolo Gesù! Più avanti si sarebbe offerta vittima d'amore per i sacerdoti... Diffuse l'Ora Mariana, bomba atomica dell'amore secondo la Madonna. In questo libro non mancate di leggere il misterioso sogno che fece Bruno Cornacchiola, il veggente delle Tre Fontane, sul papa che siederà al posto di Dio!