In vista di un anniversario atteso e temuto: «CredereOggi» ne parla: francamente. Chiesa, amore e vita, come si cambia? Tema fondamentale, che intercetta cultura, pastorale, teologia, medicina, stili di vita... Si riaccende la discussione: proposta per approfondire e ipotizzare nuovi percorsi La condizione «divisa» della coscienza credente La distanza tra visione ecclesiale e vissuto contemporaneo della sessualità.
Il tema della preghiera affrontato da un punto di vista antropologico.
Assieme alla meditazione, la preghiera è fondamento dell’esperienza umana, al di là di ogni speculazione anche teologica. Il pregare, come il riso e il pianto, è espressione immediata di bisogni e di emozioni personali, è l’umanità che si manifesta nella sua immediatezza.
Quindi, prima di chiedersi l’utilità della preghiera, è necessario interrogarsi sull’originarietà dell’atteggiamento del pregare. a preghiera in questo caso non è solo una consapevolezza olistica cognizione, emozione, azione , ma è una spinta totale, una pressione della realtà dell’uomo che dal percepirsi come diviso e frammentato d’improvviso si coglie unito in s e conciliato. Un’esperienza che apre una breccia per la quale non si sa più se è l’uomo che si rivolge a Dio o se è Dio che si rivolge all’uomo.
Gioacchino Curiello
Nominare lo Spirito Santo: limiti e possibilità 7-20
Verónica Roldán
L’esperienza dello Spirito Santo nei movimenti cattolici. Il caso del Rinnovamento carismatico 21-35
Germano Scaglioni
Simboli biblici dello Spirito Santo 37-52
Valentino Maraldi
Il grembo ecclesiale dello Spirito 53-68
Gianluigi Pasquale
I doni e i frutti dello Spirito nella teologia dal Vaticano II 69-84
Ioannis Spiteris
Per una (ecologia?) cosmologia pneumatologica 85-104
Gilberto Depeder
Lo Spirito soffia dove vuole? Libertà dello Spirito e universalità della salvezza 105-121
Simone Morandini
«È lo spirito che dà la vita». Per un’etica ecumenica 123-138
Daris Schioppetto
L’intuizione fondamentale di san Francesco 139-154
Nataša Govekar
La colomba e il fuoco come immagini dello Spirito Santo 155-166
Gianluigi Pasquale
Invito alla lettura
I predicatori parlano della Madonna e dei Santi, ma dello Spirito Santo tacciono (E. Guerra)Ne stiamo sempre più prendendo coscienza in maniera evidente: lo Spirito Santo soffia dove vuole.L'uniformità contraddice l'azione dello Spirito Santo, che si manifesta nella varietà dei doni.San Francesco esortava tutti ad «avere lo Spirito del Signore e la sua santa operazione»
Come pensare teologicamente la città? Utopie urbane...
«Credere in Dio» è spesso compreso come il possedere un insieme di conoscenze e di ragionamenti attorno alla trascendenza. Se invece guardiamo ai suoi aspetti concreti e vissuti ci accorgiamo che non è tanto o solo un affare mentale, ma ha a che fare con ricordi, eventi, parole significative, relazioni dinamiche accompagnati da sentimenti, emozioni, stati d’animo che sembrano dare calore e colore, movimento e concretezza. La fede inizia e cresce con il vedere, sentire, ascoltare e toccare... mediante una sensibilità che è propria dell’essere umano. Qual è la relazione tra questo vissuto e l’esperienza della fede? Un percorso interdisciplinare che apre un itinerario di ricerca e di approfondimento del vissuto di ogni credente.
Prosegue lo studio dell'opera di Geremia nei capitoli 11-20. Confessioni.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana. Maggio-Giugno 2013.
Come leggere e interpretare la Bibbia ora che è posta nelle nostre mani.
Una serie di contributi che analizzano la complessa realtà del mondo giovanile contemporaneo.
Rivista 177 n. 3 maggio-giugno 2010.